Un milione per le imprese artigiane

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La scadenza delle domande è fissata al 30 settembre 2009.
Un milione e duecentomila euro: è questa la cifra prevista nel bilancio della Provincia regionale di Catania destinata per la concessione di contributi in conto capitale alle imprese artigiane per investimenti compresi tra 5.500 e 25.000 euro. Contributi che potranno essere erogati in tempi brevi, grazie al nuovo regolamento, approvato dal Consiglio provinciale nel dicembre scorso.
Ieri mattina, nella sala stampa del Centro direzionale Nuovaluce, in occasione della pubblicazione del bando (consultabile anche sul sito www.provincia.ct.it/informazioni), sono state illustrate le principali novità dal presidente della Provincia, on. Giuseppe Castiglione, dal presidente del Consiglio provinciale, Giovanni Leonardi, dal l’assessore allo Sviluppo economico, Massimo Pesce, dal presidente della Commissione consiliare allo Sviluppo economico, Nello Cutuli e dal dirigente Sebastiano Messina.

L’investimento massimo passa da 15.494 euro a 25.000 euro, così come da proposta del Consiglio provinciale fatta propria dall’Amministrazione. La presentazione delle istanze, non più a sportello, potrà avvenire dal 1 aprile al 30 settembre; l’ammissione al contributo avverrà secondo una graduatoria formulata sulla base di una scheda di valutazione a punteggio, fino ad esaurimento della risorsa stanziata nel bilancio.

Il contributo è previsto nella misura del 30% dell’investimento. Per ditte iscritte all’Albo delle imprese artigiane nei sei mesi antecedenti la presentazione della domanda, il contributo sarà del 40%, così come per le imprese costituite interamente da donne o da giovani sotto i 35 anni.
“Abbiamo dato operatività ad un’iniziativa significativa, politicamente importante perché incentiviamo e sosteniamo con un preciso atto d’indirizzo le ditte formate da donne e giovani, due fasce sociali che risentono particolarmente della crisi economica. Dopo avere azzerato il pregresso, forse unico ente in Sicilia – ha sottolineato il presidente on. Giuseppe Castiglione - , adesso immettiamo risorse economiche fresche con intervento mirati e non a pioggia. Va dato merito al Consiglio provinciale e alla Commissione competente per il lavoro svolto con professionalità e all’assessore Pesce per il generoso e fattivo impegno”.

“Esprimo grande soddisfazione per aver rinnovato un regolamento già esistente che aveva bisogno di essere più snello e adeguato alle nuove esigenze – ha ricordato il presidente del Consiglio provinciale, Giovanni Leonardi -, grazie all’impegno di tutte le componenti, dalla Commissione all’Amministrazione, al Consiglio che con un maxiemendamento in sede di approvazione di bilancio preventivo ha stanziato la somma di un milione e duecentomila euro, concludendo un lavoro di programmazione con sensibilità e sensibilità.

Per l’assessore provinciale allo Sviluppo economico, Massimo Pesce si tratta “non di soldi veri, ma verissimi, che saranno erogati in 60/90 giorni dalla data di scadenza del bando, dando una risposta concreta all’esigenze degli artigiani che intendono ammodernare le proprie attrezzature tecnologiche, compresi gli automezzi purchè classificati come autocarri e compatibili con l’attività svolta. L’Amministrazione provinciale con questo bando e con le risorse messe a disposizione dimostra di avere una costante attenzione verso il settore dell’artigianato che rappresenta un segmento importantissimo dell’economica locale”.
Infine, il presidente della Commissione consiliare Sviluppo economico, Nello Cutuli, ha evidenziato “l’apporto costruttivo delle associazioni di categoria che hanno offerto il loro patrimonio di esperienza e manifestato le aspettative degli operatori. L’Ente è disponibile a incontri nei vari comuni per dare quanta più diffusione possibile al regolamento”.
Il presidente Giuseppe Castiglione, a margine della conferenza stampa, alla quale hanno partecipato i rappresentanti di categoria e numerosi consiglieri, ha anche annunciato di aver incontrato il sottosegretario Paolo Romani per chiedere il sostegno del governo centrale per la diffusione della banda larga e l’ausilio della rete informatica anche nelle aree artigianali in modo da aumentare il supporto tecnologico e la competitività delle aziende.

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