Un «laboratorio» intitolato a Mandela

Laboratorio Mandela - MisterbiancoCon un concerto per pianoforte è stato ieri sera inaugurato il "Laboratorio di città" che il sindaco Nino Di Guardo ha intitolato in apertura di serata a Nelson Mandela.

E' stato Di Guardo assieme all'assessore alla Cultura Barbara Bruno ad aprire la serata e a salutare la cittadinanza ricordando tutto il percorso durato ben 13 anni per avere ultimata definitivamente una struttura su cui recentemente l'Unione Europea aveva aperto una infrazione per il lungo tempo trascorso dal finanziamento all'ultimazione.

"Sono veramente felice di vedere questa splendida struttura e di consegnarla alla nostra comunità - ha detto il sindaco Di Guardo - un'opera che in un momento di crisi deve rappresentare il segno di svolta e di ripresa in un momento così difficile. Sono stati tanti i sacrifici per vedere completato questo laboratorio che mi auguro diventi momento di incontro e di socializzazione con il suo teatro auditorium e con il plesso dedicato ad attività più varie".

Il progetto del laboratorio nasce nel 2000 e viene inserito nella richiesta di finanziamenti europei previsti da Urban 2. Ottenuta l'approvazione del progetto che prevedeva numerose opere pubbliche nel 2004 è stato indetto un concorso per progettisti vinto dal toscano architetto Giuseppe Giusto. Espletato il progetto esecutivo nel 2006 è stata appaltata l'opera che ha affrontato diverse vicissitudini e alla cui soluzione hanno contribuito gli ing. Cesare Cosentino, Salvatore Signorello e Vincenzo Orlando dirigente dell'Ufficio tecnico comunale.

La struttura si trova all'interno della zona Toscano, in via Giovanni Longo, adiacente alla parrocchia della Divina Misericordia e dell'Istituto comprensivo Leonardo da vinci e sorge su una superficie coperta complessiva è di 2.244 mq per un volume di edificazione pari a 15.079 metri cubi su un'area di 7.600 mq.

Il primo concerto è stato tenuto dal maestro Ninni Spina che al pianoforte ha accompagnato il soprano Marianna Cappellani che ha interpretato le arie di Bellini, Puccini e Mascagni con la voce narrante di Bruno Torrisi. Al termine del concerto un brindisi per inaugurare l'opera e di auguri di Natale e fine anno per tutti gli intervenuti.

La Sicilia
21/12/2013

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