Il primo impegno nel primo giorno da sindaco è stato quello di completare la squadra degli assessori. Al termine di una riunione con i rappresentanti delle liste, ieri sera il neoeletto sindaco di Misterbianco, Nino Di Guardo, ha reso noto la nuova composizione della Giunta che nominerà formalmente stamani con propria determinazione.

Oltre ai tre nominativi già indicati all’atto della candidatura e ora confermati (Giuseppe Bongiovanni, Carmelo Santapaola e Angela Vecchio) per i tre nomi nuovi Di Guardo ha pescato, come era prevedibile, all’interno delle altre liste che lo sostenevano, indicando altre due donne, Barbara Bruno e Annalisa Russo, e Santo Mancuso, già assessore nell’ultima sua sindacatura e consigliere comunale nell’ultima legislatura.

La nuova giunta, tutta scelta al di fuori del consiglio comunale, sarà quindi composta da tre donne e tre uomini e tra questi un tecnico, Angela Vecchio, ex sindaco di Randazzo e consulente di Di Guardo nel suo precedente mandato.
«Una composizione paritaria - ha spiegato il sindaco - e ben amalgamata, che certamente sarà all’altezza delle responsabilità che attendono l’amministrazione comunale».

Martedì il sindaco aveva annunciato che probabilmente entro sabato avrebbe presentato la squadra degli assessori e ieri sera ha voluto accorciare i tempi, provvedendo a divulgare i nomi che stamani saranno ufficialmente nominati.
Per le deleghe nessuna notizia, così come per l’incarico di vicesindaco. «L’incarico di vice è una prerogativa del sindaco - ha continuato Di Guardo - che indicherò in giornata». E’ probabile che tale incarico vada a Carmelo Santapaola, stando alle voci in circolazione in campagna elettorale, ma il sindaco non ha voluto per il momento svelare la propria scelta.

Discorso a parte riguarda l’indicazione del presidente del Consiglio comunale che sarà nominato dalla maggioranza consiliare. La rosa dei papabili potrebbe essere ristretta, dal momento che potrebbe essere indicato un consigliere che ha già dimestichezza con i lavori d’aula ed essendo solo in sette nella maggioranza i consiglieri rieletti, non è difficile individuare un candidato che goda del sostegno di tutti.
Un nome che già circolava ieri nei corridoi del Comune è quello di Nino Marchese, consigliere da più legislature, rieletto nella lista Movimento volontari e che nella trascorsa legislatura, pur essendo un consigliere di minoranza, venne eletto vicepresidente dell’assemblea comunale all’atto delle dimissioni di Sofia, nominato assessore. Marchese ieri non ha confermato queste voci, ma il nome resta tra uno dei più accreditati, anche se lo stesso ha dichiarato di voler fare solamente il consigliere.

Per il resto, tranne capovolgimenti nel riconteggio delle schede, i 12 seggi della minoranza restano invariati: 11 al centrodestra e alle liste autonomiste e uno al Pd.
Dei trenta consiglieri, stando sempre ai dati ufficiosi, per 11 si tratta di una riconferma mentre 19 sono nuovi, anche se tra questi ci sono molti ex consiglieri e assessori. La matricola in assoluto, oltre a essere il più giovane, è Alessandro Tenerello, 24 anni, eletto nella lista «Misterbianco rinasce con te», ma di estrazione Udc.