Avevano tentato di rubare un traliccio dell'Enel non più attivo, alto oltre venti metri, per ricavarne, una volta tagliato in piccoli pezzi, il ferro e venderlo al mercato clandestino, ma il pesante manufatto si è rovesciato dalla parte opposta finendo in mezzo ad una strada secondaria, via Pezza Mandra in contrada Quartararo.
Il fatto è accaduto in pieno giorno, intorno alle 14 di ieri, quando ignoti entrati in un fondo abbandonato attraverso un buco nel muro di recinzione, hanno cominciato a tagliare alla base il traliccio dismesso legandolo prima nella parte alta con delle corde in modo da orientarne la caduta all'interno del fondo.
Probabilmente i ladri hanno fatto male i conti o forse il forte vento che ieri soffiava nella zona etnea, ha modificato l'angolo di caduta del traliccio che è andato a finire in mezzo alla strada. Fortunatamente in quel momento non passava nessuno ma il forte tonfo ha fatto scappare gli ignoti ladri ed attirato l'attenzione dei vicini che hanno dato l'allarme.
Sul posto sono giunti i carabinieri della locale Tenenza e la polizia municipale che hanno attivato la squadra di pronto intervento dell'Enel in quanto il traliccio precipitando ha tranciato il cavo della corrente che alimenta le abitazioni che si trovano in zona. Ripristinato il guasto elettrico una squadra di operai è intervenuta per liberare la strada, sezionando il traliccio in varie parti e riconsegnandolo all'Enel.
La Sicilia
06/03/2015