Gentilissima redazione e Gentilissimo lettori,
vogliate scusarmi ma essendo stato fatto il mio nome mi permetto di intervenire sulla questione pista di atletica.

Non è mia abitudine rispondere ad attacchi e illazioni gratuite soprattutto da parte di chi è solito mandare comunicati stampa a raffica ( due sulle sport alla vostra redazione nel medesimo orario) ma la verità esige un chiarimento. Per la prima volta chiedo quindi la vostra ospitalità.

Faccio presente ai mie colleghi consiglieri e ai lettori che la questione pista di atletica è stata trattata in più di un consiglio comunale; non solo nel consiglio comunale dell’11/09 in cui siamo intervenuti in 6 sulla sopracitata questione ma anche nel consiglio comunale del 07/08 in cui il solo sottoscritto, ben un mese prima dell’interesse di altri colleghi, ha posto all’attenzione del Sindaco, dell’Assessore allo sport e dell’Amministrazione tutta il problema. Ovviamente il tutto è documentabile dai verbali del consiglio comunale che sono pubblici e dall’abitudine che il sottoscritto ha di raccontare in maniera trasparente le interrogazioni poste sul proprio profilo Facebook ( invito a guardare il mio profilo Facebook nella date riferite).

E’ naturale che la giornalista, che ha ben svolto il proprio dovere, si rivolga a chi per primo ha posto l’attenzione sulla questione pista di atletica ma se altri hanno necessità di avere il proprio nome scritto sul giornale io non avrei avuto, come è mio stile, nulla in contrario.

Non è mia intenzione tediare i lettori con l’aggiunta di molteplici verbali della commissione sport ( di cui mi onoro di far parte) con interventi proposti dal sottoscritto sulla questione pista di atletica ( dal mese di agosto) condivisi all’unanimità dalla commissione o con le tante riunioni verbali col Sindaco e con l’assessore Santapaola. D’altronde in attesa della diretta streaming ( da me richiesta secondo firmatario) non posso che fare affidamento sui verbali redatti da pubblici ufficiali verso cui i suddetti consiglieri possono pure presentare querela di falso.

Tra l’altro mi permetto di riportare un mio commento Facebook del 12/09 in cui dando l’anteprima della abolizione della tariffa dei 30 euro per la pista di atletica fatta dall’amministrazione scrivevo ad amici che mi ringraziavano: “ il Merito è di tutti coloro che si sono impegnati, dai cittadini, ad alcuni consiglieri, all’amministrazione. Mai di un Singolo.”

Mi preme ovviamente, come già dichiarato nell’articolo de “La Sicilia”, ringraziare Sindaco e Assessore allo Sport perché solo le persone intelligenti cambiano idea.

Ai mie colleghi consiglieri non posso che chieder scusa! Avrò peccato di lesa maestà! E’ la prima volta che il mio nome, dopo un anno di silenzioso lavoro, finisce sul giornale e immagino il fastidio che posso dare a chi è solito far politica sulla carta stampata. Purtroppo a me piace stare in mezzo alla gente, in tutti i quartieri di Misterbianco con passione e semplicità.

Ai mie concittadini dico solo che il mio impegno continua come sempre con una sola finalità: IL MIO AMATO MISTERBIANCO!