da lasicilia.it
Ci vorrà una variante al progetto di riqualificazione della Ss 121 nel tratto che attraversa la zona commerciale di Misterbianco prima di «accendere» l'impianto di illuminazione pubblica laterale già installato e attualmente disattivato. Lo scorso luglio erano stati ultimati i lavori di ristrutturazione e riqualificazione dell'importante strada per circa due chilometri, con l'installazione del guardrail al posto dei manufatti in cemento non a norma, la segnaletica orizzontale, l'allargamento dello svincolo e il rifacimento del tappetino d'asfalto, oltre alla palificazione elettrica.
Un progetto costato due milioni e centomila euro, finanziato con i fondi Por Sicilia, che nella fase di realizzazione iniziata nel 2009 aveva creato non pochi problemi alla circolazione stradale benché fossero stati rispettati i tempi di consegna.
Data l'importanza dell'arteria stradale, la scelta tecnica fu quella di eseguire i lavori a circolazione aperta al traffico, decisione che, se da un lato aveva permesso di non imbottigliare il traffico, dall'altro aveva ugualmente causato diverse volte lunghe code che adesso sono solamente un lontano ricordo, dal momento che la circolazione da mesi scorre fluida e senza alcun intoppo.
L'unico problema irrisolto è l'illuminazione della statale, che per la sicurezza degli automobilisti non è di secondaria importanza. La ditta ha eseguito tutte le opere elettriche, a esclusione del passaggio dei cavi, per evitare i furti del rame, ma per «accendere» occorrerà aspettare l'approvazione da parte della Giunta della delibera di variante.
«La redazione della variante tecnica - ha spiegato il sindaco Ninella Caruso - è ormai alle battute finali e, una volta pronta, sarà sottoposta all'approvazione della Giunta in modo da dare il via all'ultimissima fase del completamento dell'arteria. Ritengo che con l'arrivo del prossimo anno dovremmo essere pronti con tutte le procedure».
Il completamento dell'impianto elettrico riguarda sia la palificazione installata sulla Ss 121 che quella attualmente al buio nella rotonda di deviazione alla bretella della tangenziale, prima di competenza della Provincia regionale di Catania e adesso del Comune, a seguito della cessione avvenuta qualche anno fa.
