Simeto Ambiente, sciopero il 25

Simeto Ambienteda lasicilia.it
La questione resta una matassa sempre
più ingarbugliata, della quale, al
momento, sembra difficile trovare il
bandolo. Per Simeto-Ambiente e per i
diciotto Comuni serviti dall’Ato3, la questione
diventa sempre più contorta e
complicata. Al momento sembra di trovarsi
davanti a un tunnel senza via d’uscita,
con la società che ormai dallo
scorso aprile vive un momento di vacatio
non ancora colmato.

Dimessosi lo scorso aprile dalla carica
di presidente Andrea Castelli, a lungo
criticato per la sua gestione, e con lui
tutto il cda, un mese dopo si è scelto di
nominare un amministratore unico. Decisione
sofferta e maturata con la nomina
di Salvatore Garozzo, presidente dell’Ordine
dei commercialisti di Catania.

Ma qui arriva l’inghippo. Garozzo, qualche
giorno dopo la nomina (appena il
tempo di tenere due riunioni con i tecnici),
ha deciso di autosospendersi per
una possibile incompatibilità. Incompatibilità
che potrebbe essere legata al
fatto che Garozzo è stato nominato
qualche mese fa componente della
commissione di gara per l’affidamento
dell’appalto dell’attività d’accertamento
in dieci Comuni di Simeto-Ambiente.

Nell’attesa di capire tutto resta sospeso.
Il risultato? La riscossione si è fermata
senza che nessuno controlli, il bilancio
non è stato approvato, nonostante
l’atto sia propedeutico all’approvazione
della Tia per il 2009; l’iter per la risoluzione
del contratto con il Consorzio
Simco si è bloccato; silenzio anche sulle
penalità per le quali doveva decidere
il gruppo di tre saggi. Intanto il debito
cresce, toccando quota 150 milioni di
euro. Il tutto nel silenzio più assoluto di
tutti gli attori principali che nei mesi
scorsi, almeno fino a quando Castelli è
rimasto presidente, hanno criticato la situazione.
Cosa accadrà non è ancora
chiaro. I sindaci sono convocati il prossimo
29 giugno per scegliere se nominare
un altro amministratore o modificare
lo statuto per lasciare in carica Garozzo
che dal canto suo evidenzia: «Ho
intenzione di andare avanti se sarò messo
nelle condizioni di poter amministrare
». Si muovono anche i sindacati
che hanno indetto uno sciopero per il
prossimo 25 giugno.

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

tags: