da lasicilia.it
Martedì prossimo una nuova giornata che segnerà,
con le scelte che matureranno nel corso
della giornata, questa lunga e tormentata vicenda
rifiuti, per i diciotto Comuni gestiti dalla società
Ato, Simeto-Ambiente. Tre gli appuntamenti
delicati, attesi, quasi tutti concentrati nelle
stesse ore, anche se in luoghi diversi. A cominciare
dalla Simeto-Ambiente, che martedì prossimo
vedrà riunirsi l’assemblea dei soci, composta
dai diciotto sindaci che fanno parte della società.
Nel corso della riunione verrà presa in esame
la proposta che Simeto-Ambiente ha avanzato
venerdì scorso a sindacati e Consorzio Simco,
nel corso di un vertice all’Ufficio provinciale del
lavoro: pagare, in via straordinaria, direttamente
i 500 dipendenti che lavorano per il Consorzio.

E’ probabile che nel corso della riunione si
tornerà a parlare della richiesta di dimissioni
che molti sindaci hanno avanzato, nei confronti
del cda. Lo stesso presidente, Andrea Castelli,
nel corso dell’ultimo vertice in Prefettura, ha dichiarato
che si rimette alla volontà dei primi cittadini.
Non tutti i sindaci sembrano, comunque,
convinti che un cambio al vertice oggi, a pochi
mesi dal varo della nuova riforma, possa servire
a qualcosa. Dimettendosi questo cda, infatti, se
ne dovrebbe nominare uno nuovo, oppure decidere
per il commissariamento. Ritornando alla
questione stipendi degli operatori ecologici, la
possibilità di decidere se a pagare debba essere
Simeto-Ambiente, la può decretare solo il Consorzio
Simco che proprio sull’argomento si riunirà
martedì mattina. "Non riusciamo a capire
questa decisione di Simeto-Ambiente - afferma
Concetta Italia, presidente del Consorzio - Ancora
non ci è stato chiarito se verranno pagati anche
gli oneri contributivi per i lavoratori. Simeto-
Ambiente ha, comunque, l’obbligo contrattuale
di pagare il servizio, per 2 milioni e mezzo di euro
al mese. Se si hanno le somme devono essere
girate al Consorzio".
Sempre martedì è il termine ultimo fissato
dai sindacati sulla questione stipendi. Per i sindacati,
è più che soddisfacente la proposta di Simeto-
Ambiente ma vogliono che si faccia presto. I
sindacati chiedono al Consorzio di inviare entro
martedì i tabulati relativi agli stipendi, in caso
contrario, chiedono a Simeto-Ambiente di attivare
ugualmente le procedure di pagamento, prendendo
come riferimento i tabulati già in possesso
di Simeto-Ambiente, relativi a febbraio.