Si rifanno strade in basalto lavico e asfalto

LavoriCon l'arrivo dell'anno nuovo s'inizia l'opera di sistemazione e manutenzione delle strade cittadine in basalto lavico e quelle extra urbano in asfalto. Un progetto unico ma con una tipologia di intervento diverso dal momento che la manutenzione del basalto lavico presenta caratteristiche di intervento particolari con maestranze specializzate.

Si è iniziato dalla principale via Garibaldi dove la sistemazione della pavimentazione stradale è, nella parte centrale, tutta in pietra lavica. Qui si è provveduto a eliminare avvallamenti e sistemare anche le strisce pedonali la cui parte bianca è in pietra, ma essendo più morbida del basalto lavico ha bisogno di maggiore cure.

L'intervento di manutenzione riguarderà pure le centrali vie Matteotti e Giordano Bruno oltre alle strade parallele in basalto lavico del centro storico.

Nel contempo l'Amministrazione sta provvedendo alla sistemazione e manutenzione delle arterie pavimentate in asfalto, ma questa volta ricorrendo a manodopera interna all'ente ed esternalizzando solamente l'acquisto del conglomerato bituminoso in aziende specializzate. Una scelta che farà risparmiare alle casse del Comune migliaia di euro in un anno poiché il costo dell'asfalto a tonnellata è irrisorio rispetto al prezzo praticato dalle aziende specializzate del settore a intervento finito.

«Le nostre strade avevano bisogno di una manutenzione urgente - ha detto il sindaco Nino Di Guardo - per evitare ulteriori danni e prevenire incidenti, i cui costi quando accadono, ricadono spesso sul bilancio comunale. Avere maggiore sicurezza sulle strade significa anche risparmiare sul futuro e per questo motivo abbiamo messo in gara un piccolo appalto di manutenzione stradale.» - Per le strade in asfalto invece si cambia rotta.

«Mi è sembrato assurdo spendere tremila euro per eliminare un dislivello sull'ex provinciale per S. Giovanni Galermo. Per questo ho dato disposizione agli uffici di utilizzare i nostri operai ed i nostri camion per trasportare l'asfalto caldo che i dipendenti lavorano sul posto. Con 80 euro compriamo una tonnellata di conglomerato e tappiamo tutte le buche senza ricorrere a ditte esterne».

Per questa prima fase l'Amministrazione ha impegnato una spesa di 40mila euro per la pavimentazione lavica e poche migliaia di euro per acquistare l'attrezzatura per la manutenzione stradale in asfalto.

Carmelo Santonocito
La Sicilia
03/01/2013

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