Scatta la demolizione d'urgenza del Ponte Graci. Impatto con mezzo pesante, travi a rischio crollo

Ponte GraciUnica opzione possibile: abbattere tutto. L'Anas ha fatto scattare i lavori che entro tre giorni porranno fine alla vita dell'infrastruttura che scavalca la statale Catania-Paternò. A renderlo pericolante lo scontro con un trasporto eccezionale.

L'impatto di un mezzo pesante fuori sagoma, forse non autorizzato, ha posto fine, di fatto, alla vita del ponte Graci, al confine fra Misterbianco e Motta Sant'Anastasia, lungo la strada statale 121. L'Anas pochi momenti fa ha fatto scattare la demolizione d'urgenza del sovrappasso, conosciuto anche come via Verdi, che scavalca la statale Catania-Paternò a poca distanza dallo svincolo di Misterbianco.

A compiere i rilievi i tecnici dell'Anas e del Comune di Motta Sant'Anastasia. I trefoli del ponte sono stati «irrimediabilmente danneggiati» dall'impatto con lo sconosciuto mezzo. Scorticate e indebolite anche le otto travi in cui si articola l'infrastruttura. Anas, tramite un comunicato, si è impegnata a ultimare la demolizione del ponte Graci in tre giorni. Unica scelta possibile: abbattere tutto.

Totalmente chiusa la strada statale 121, tra gli svincoli di Misterbianco e Piano Tavola, con il traffico deviato sulla viabilità della zona: i maggiori disagi per gli automobilisti si registrano per chi procede in direzione Paternò. E già si pone il problema ricostruzione, per bocca dell'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone: «Nel pomeriggio ci siamo sentiti con il capo compartimento Anas per la Sicilia, Valerio Mele, e abbiamo convenuto sulla necessità di scongiurare difficoltà per la circolazione stradale. Il Governo Musumeci - afferma in una nota l'assessore - è dunque pronto a stanziare subito un milione di euro per la ricostruzione del Ponte Graci, opera essenziale per un rapido ritorno alla normalità. Abbiamo chiesto all'Anas tempi più che celeri sia nella demolizione che, soprattutto, nel ripristino dell'infrastruttura, utilizzando anche gli accordi quadro già in esercizio».

catania.meridionews.it
05/09/2019

tags: