Rifiuti: niente rincari, la Tares non aumenta

Simeto AmbienteI Comuni soci dell'Ato Ct3 si sono ritrovati ieri mattina nella sede di Simeto Ambiente per discutere ed approvare il piano finanziario e la proiezione tariffaria relativa al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Un piano, questo per l'anno 2013, che ricalca il costo del servizio per il 2012, pari a poco più di 55 milioni di euro. Buone notizie, dunque, per i contribuenti.

A queste condizioni la tariffa relativa alla Tares per il cittadino non dovrebbe subire rincari, come ribadito anche nelle precedenti riunioni. La fase successiva vedrà la trasmissione del piano finanziario, così approvato, ad ogni singolo Comune che, a sua volta, invierà l'atto al proprio consiglio comunale, cui toccherà l'approvazione finale.

Il piano finanziario appena approvato è di previsione, dunque considera un costo complessivo che dovrebbe essere raggiunto nel corso dell'anno. Il costo effettivo del servizio sarà influenzato da diverse variabili. Ad incidere sarà, soprattutto, il conferimento in discarica del rifiuto rispetto alla percentuale di raccolta differenziata che si riuscirà ad ottenere. Maggiori saranno, infatti, le risorse differenziate destinate alla filiera del riciclo e più si ridurranno i costi del conferimento in discarica.

I componenti dell'assemblea dei soci hanno votato a favore del piano in modo quasi unanime; contrario solo il voto di Mascalucia. I soci hanno, poi, esaminato il punto relativo all'accordo integrativo per il rapporto contrattuale con il consorzio Simco. I sindaci, prima di esprimersi, hanno chiesto un ulteriore confronto con il consorzio che raggruppa le ditte che svolgono il servizio nei 17 Comuni, per discutere principalmente dell'attività di spazzamento. La pulizia delle strade sembra essere il punto dolente del servizio riscontrato dalla maggior parte degli amministratori comunali.

E' stata indetta una riunione con le ditte che si svolgerà giovedì prossimo, alle 15,30. A questo punto la parola toccherà ai consigli comunali che saranno chiamati ad approvare definitivamente il piano tariffario 2013.

Salvo Spampinato
La Sicilia
12/07/2013

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