da lasicilia.it
Il difensore civico del Comune di Misterbianco,
Salvatore Saglimbene, chiede
un intervento delle autorità competenti
per cercare di arginare la raffica di fatture
per il pagamento della Tia che sono
pervenute in questi giorni ai cittadini.
Una richiesta che non riguarda solamente
gli anni 2009 e 2010, ma anche gli
accertamenti degli anni trascorsi effettuati
da Engineering, incaricata dalla Simeto
Ambiente di eseguire le verifiche.
Il difensore civico si rivolge direttamente
non solo alla Simeto Ambiente,
ma scrive al presidente della Regione,
Raffaele Lombardo, al presidente della
commissione Ambiente dell’Assemblea
regionale e al sindaco del Comune etneo,
Ninella Caruso.
«Nei diversi mesi dell’anno
solare - scrive Saglimbene - giungono
svariate richieste, anche di aumento,
con l’immediato pagamento senza
che risultino chiare le modalità attraverso
le quali è stato determinato e applicato
l’aumento richiesto».
Nella nota il difensore civico sottolinea
ancora la «insufficiente trasparenza delle
bollette emesse, non in virtù dei deliberati
del Tar, della Commissione tributaria
e della Corte Costituzionale, facendo
insorgere confusione e malessere nella
cittadinanza, soprattutto alla luce del
periodo economico poco felice».
Nelle bollette fatte recapitare in questi
giorni, oltre al pagamento della Tia
per il 2010, vengono richiesti anche gli
arretrati, che non possono essere scorporati
per il pagamento differito, determinando
costi eccessivi per le famiglie.
Il difensore civico cita una massima,
per far comprendere il disagio dei cittadini:
«Il poco e il giusto di tutti determina
il molto; mentre il molto di tutti crea
il nulla».
La situazione economica, infatti, non è
delle migliori e l’Ato chiede ai Comuni il
pagamento di quanto non versato dai
propri cittadini, determinando un dissanguamento
delle casse comunali e minacciando
la richiesta di commissariamento,
se le somme non richieste non
vengono inserite nei bilanci comunali.
Una situazione veramente difficile per
la soluzione della quale il difensore civico
chiede un allungamento dei termini
di pagamento affinché i cittadini possano
ottemperare.
