da lasicilia.it
Con la ripresa dei lavori consiliari dopo la pausa estiva, ritorna all’ordine del giorno a Misterbianco il Piano regolatore generale con la presentazione di un’interpellanza del Pd sui ritardi in merito alla presentazione dello schema di massima.
Il Consiglio comunale lo scorso dicembre aveva approvato le direttive generali per la revisione e la rielaborazione del Prg presentate dall’amministrazione comunale, che nei successivi 60 giorni doveva predisporre il relativo schema di massima. L’interrogazione punta il dito sul ritardo accumulato chiedendo di conoscere, si legge nel documento, «i motivi di questo ingiustificabile ritardo e a chi appartengono le responsabilità e se l’assessorato regionale al Territorio ha già sollecitato il Comune».

«Vogliamo denunciare l’enorme ritardo con il quale l’amministrazione comunale sta procedendo alla revisione del Prg - ha detto il capogruppo del Pd Massimo La Piana - Invece di 60 giorni sono trascorsi 8 mesi senza avere riscontro. Probabilmente qualcuno non vuole che il Consiglio ragioni e discuta serenamente sulle importanti scelte che riguardano il futuro del paese». Il riferimento è molto probabile che sia rivolto al sindaco Ninella Caruso, che detiene dall’inizio del primo mandato la delega all’Urbanistica.

«Voglio assicurare il Consiglio che si sta lavorando alla preparazione dello schema - ha detto il sindaco Caruso - e che il ritardo è dovuto solamente a una scelta fatta dall’amministrazione comunale di non sciupare il denaro pubblico, risparmiando ben il 70% della spesa dal momento che l’incarico è stato affidato ai tecnici comunale che ben conoscono il territorio con l’ausilio di un solo consulente esterno».

- La regione vi ha già sollecitato? «Assolutamente no. Se pensiamo ai tempi biblici del passato, quando a interessarsene erano consulenti esterni e con altre amministrazioni, sono trascorsi anni. Noi abbiamo proceduto in tempi brevissimi ad approvare una variante del centro storico che bloccava qualsiasi intervento edilizio nel centro urbano e poi siamo uno dei pochi Comuni a essere forniti di strumenti urbanistici». - Quanto ci vorrà per avere lo schema di massima?

«Consideri che in questi mesi abbiamo avuto davanti emergenze non di poco conto come quella dei rifiuti e il capo settore dell’Urbanistica segue anche il settore Lavori pubblici; comunque l’elaborato sarà pronto prossimamente». Per l’ultimo Prg sono trascorsi quasi nove anni, dal 1993 al 2001, ma restava in vigore dieci anni, adesso i tempi si sono accorciati a 5 e l’augurio è quello di averlo al più presto.