Un poliziotto della squadra mobile, libero dal servizio, ha sventato una rapina a un supermercato che opera nel quartiere di Montepalma a Misterbianco.

Transitando nelle immediate adiacenze del punto di vendita con la propria auto, l'agente notava uno scooter con a bordo una persona che indossava un casco integrale.

Una protezione non usuale per chi di solito guida lo scooter tanto da insospettire il poliziotto che fermatosi assisteva nel contempo all'uscita di più soggetti con il volto travisato da passamontagna, che salivano a bordo di una vecchia Fiat Punto, risultata poi rubata.

Era chiaro che quel gruppo aveva portato a termine una azione criminosa e che l'uomo dello scooter faceva solamente da «palo», tanto che l'agente con prontezza di riflessi scendeva dalla propria autovettura intimando l'alt ai rapinatori e qualificandosi come agente di polizia.

L'avvertimento però, come era prevedibile non dava gli effetti sperati, tanto che i malviventi speronavano l'auto dell'agente per cercare una via di fuga, tentando di investirlo.

A quel punto il poliziotto non ha abbandonato la lucidità, si è rimesso alla guida della propria auto e ha lanciato l'allarme alla centrale, inseguendo i rapinatori. I malviventi, vedendosi scoperti e inseguiti, abbandonavano l'auto nel vicino corso Carlo Marx dandosi alla fuga per le campagne circostanti.

Giunte le altre volanti, assieme al poliziotto che si era messo all'inseguimento, gli agenti hanno iniziato a battere le campagne alla ricerca dei rapinatori ma riuscivano a ritrovare solo i contenitori contenenti l'incasso del supermercato che i malviventi erano riusciti ad asportare nel corso della rapina.

L'intera somma veniva subito riconsegnata ai legittimi proprietari del punto di vendita e l'auto al proprietario al quale era stata rubata.