Via Poggio del Lupo la pista con strettoia

via Poggio del LupoLa strettoia della sede stradale di via Poggio del Lupo, le corse di moto ed auto, il transito ai mezzi pesanti, sono problemi che un gruppo di cittadini, le cui abitazioni si affacciano sull'arteria, lamentano da sempre ed adesso dopo l'incidente, di qualche giorno addietro, hanno deciso di manifestare sulla strada per attirare l'attenzione delle pubbliche amministrazioni interessate.

Quello delle due amministrazioni è il primo vero problema, dal momento che la parte terminale della strada, che sbocca su via Sebastiano Catania, è il vero confine tra Catania e Misterbianco.

Ieri mattina un gruppo di cittadini si sono dati appuntamento proprio all'imbocco di Via Poggio del Lupo con via Sebastiano Catania per attirare l'attenzione dei passanti, dei media e delle istituzioni in modo che sia programmato un intervento che miri ad eliminare, o meglio, ad abbassare la soglia di pericolosità della strada, trasformata da alcuni in pista da corsa. Poi c'è il problema della segnaletica che fino a qualche mese fa vietava il transito ai mezzi pesanti; segnaletica che è scomparsa e che causa notevoli disagi per la popolazione, soprattutto quando nel tratto ad imbuto si incrociano due mezzi pesanti.

«Crediamo che sia arrivato il momento che qualcuno intervenga - ha detto Giusy Percipalle, animatrice del gruppo di cittadini residenti - e ponga la parola fine ad una serie di piccoli problemi che messi assieme diventano un grande problema, soprattutto per noi che ci abitiamo».

Avete chiesto l'intervento del Comune per evitare gli incidenti come quello di qualche giorno fa?
«Ho personalmente telefonato al comune per fare presente i disagi patiti, come è avvenuto qualche mese addietro per i rifiuti, ma non ricevendo risposta abbiamo deciso per il sit in, anche perché desideriamo una riqualificazione del territorio dove la densità abitativa è cresciuta e che riguarda anche le vie Empedocle, Stesicoro, Sofocle ed Euripide».

Il problema di via Poggio del Lupo non è sconosciuto all'ufficio del traffico urbano del comune etneo, né alla Polizia municipale, che poi rileva gli incidenti.
«Conosciamo la situazione venutasi a creare su quell'arteria - ha esordito il sindaco Nino Di Guardo - e voglio assicurare i cittadini che nei prossimi giorni intanto ripristineremo la segnaletica per evitare il traffico ai mezzi pesanti oltre a quella per limitare la velocità, aumentando la vigilanza della polizia locale. Per quanto riguarda i dossi richiesti, al di là delle difficoltà di cassa del comune, non credo che risolverà del tutto il problema, ma se ce ne sarà di bisogno - ha concluso il sindaco - vuol dire che ce ne faremo carico».

E per l'eliminazione della strettoia?
«La modifica dell'arteria non è di facile soluzione in tempi brevi. Noi abbiamo provveduto all'ammodernamento ed ampliamento della strada di nostra competenza: Adesso toccherà anche al comune di Catania fare la propria parte anche se noi non ci tiriamo indietro dal momento che in quell'area si sono insediati migliaia di cittadini che sono nostri residenti».

Della situazione di disagio dei cittadini, nei giorni scorsi è stato interessato anche il consigliere provinciale Marco Luca che ha sollecitato gli uffici competenti affinché si intervenga al più presto per prevenire eventuali incidenti, il cui pericolo è sempre dietro l'angolo.

Carmelo Santonocito
La Sicilia
18/11/2012

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