Operai aggrediti per paura delle... telecamere

Telecamerada lasicilia.it
Una aggressione dal sapore intimidatorio è accaduta nel centro etneo a due operai che si occupano della manutenzione dell’impianto elettrico pubblico. Apparentemente senza un giustificato motivo i due elettricisti, dipendenti della ditta che ha in subappalto dalla Consip la manutenzione dell’illuminazione pubblica, sono stati selvaggiamente aggrediti da ignoti, mentre con il proprio automezzo stavano lavorando sulla ex provinciale per S. Giovanni Galermo, all’altezza del quartiere periferico di Serra.
Una aggressione diretta agli operai che svolgevano serenamente il proprio lavoro e che si sono visti di colpo aggrediti e malmenati da una vera e propria banda di teppisti, almeno cinque, che oltre all’aggressione fisica, hanno danneggiato il mezzo in dotazione agli operai, rompendo il vetro del parabrezza e degli sportelli oltre agli specchietti retrovisori.

Per portare a termine l’azione intimidatoria i teppisti hanno utilizzato gli stessi attrezzi in dotazione al mezzo che sono serviti per spaccare i vetri del mezzo.
I due operai vittime del vile gesto che sono stati colpiti, hanno riportato contusioni varie sul corpo guaribili in otto giorni.
Un atto di violenza assurda nei confronti di onesti lavoratori che non ha precedenti e che sembra riconducibile ad una ventilata installazione di sistemi di videosorveglianza, che comunque gli operai non stavano svolgendo e di cui la ditta non si occupa affatto avendo ricevuto in subappalto esclusivamente la manutenzione dell’impianto d’illuminazione pubblica. Una volta che gli operai sono riusciti a divincolarsi dall’aggressione dei teppisti si sono allontanati dal luogo dell’agguato per evitare ulteriori ripercussioni da parte degli aggressori.
“Esprimo la più ferma del vile gesto - ha detto il sindaco Ninella Caruso appena saputo dell’accaduto - e solidarietà agli operai che stavano svolgendo il proprio lavoro. E’ inconcepibile che lavoratori vengano aggrediti da un gruppo di malviventi mentre svolgono il proprio onesto lavoro. Mi auguro – ha aggiunto il primo cittadino - che gli onesti cittadini del quartiere possano vigilare su questi gravi fatti e collaborino con le forze dell’ordine e con l’amministrazione per la crescita civile della comunità.” Sull’accaduto la ditta oltre che informare l’amministrazione comunale, ha sporto regolare denuncia, sulla quale adesso indagano i carabinieri della locale Tenenza.
In seguito all’aggressione, la ditta ha comunicato che il servizio di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica potrebbe subire alcuni ritardi in attesa di un reintegro di organico.
Il servizio di manutenzione e gestione degli impianti di pubblica illuminazione su tutto il territorio dal settembre dello scorso anno non viene più gestito in proprio poiché il Comune etneo ha aderito alla convenzione di Consip “Servizio Luce” che rientra nel programma per la razionalizzazione degli acquisti nella pubblica amministrazione realizzato dal ministero dell’Economia e delle Finanze.

 

 

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

 

 

tags: