da lasicilia.it
Misterbianco più vicina all'Europa, grazie al progetto «Comenius» dell'istituto comprensivo «Leonardo da Vinci». Nei giorni scorsi, il vicesindaco, Franco Galasso, e l'assessore alla Pubblica istruzione, Rosario Patanè, hanno ricevuto la delegazione di studenti e di docenti che proviene dalla città di Krupina in Slovacchia e da St Alban's in Inghilterra. «E' motivo di orgoglio - ha detto Galasso - promuovere l'aggregazione tra studenti di diverse nazioni, ma che sono cittadini dell'Europa. Scambi con culture e paesi diversi permettono di arricchire il bagaglio culturale di Misterbianco. Spero che questi giovani studenti possano trascorrere momenti piacevoli nella nostra terra, visitare i luoghi più belli e conoscere la cultura e le tradizioni di Misterbianco».
Il progetto europeo «Many people one Europe» è un programma di educazione permanente per gli studenti che prevede lo scambio e il gemellaggio tra le scuole dell'Unione europea. «Il progetto “Comenius” - ha spiegato l'assessore Patanè - con momenti di studio e di vacanza è per Misterbianco un'opportunità di crescita e di sviluppo. L'amministrazione comunale è lieta di promuovere scambi culturali tra le nazioni dell'Unione europea per offrire un valore aggiunto alla comunità scolastica misterbianchese». Della delegazione in visita a Misterbianco fanno parte 12 studenti (6 slovacchi e 6 inglesi) e da 5 insegnanti (3 sloveni e 2 inglesi). Ad accompagnare gli studenti europei sono stati gli alunni di Misterbianco. In rappresentanza dell'istituto «Leonardo da Vinci» hanno partecipato il dirigente scolastico, Maria Elena Buscemi, e i docenti Antonella Timore, Pina Santonocito, Saretta Scuderi e Nino Caruso. Agli ospiti stranieri sono state illustrate le origini, la storia e le tradizioni di Misterbianco. La delegazione ha visitato il centro storico e i monumenti di Misterbianco e nei giorni di permanenza in Sicilia si recherà a Catania, Taormina, Siracusa e sul vulcano Etna.
Misterbianco. Video sulle periferie al workshop di Viareggio
Una clip girata nei quartieri periferici di è stata il bigliettino da visita di Misterbianco al workshop internazionale di Viareggio. Il video, realizzato nell'ambito del programma comunitario «Pic Uban2», è stato presentato alle due giornate di studio sui «Piani integrati di sviluppo urbano sostenibile». Il primo cittadino, Ninella Caruso, ha sottolineato che con Urban2, oltre a «promuovere le attività previste dal programma comunitario, l'amministrazione comunale ha inteso rappresentare in modo visibile, attraverso la realizzazione di specifiche infrastrutture, la propria volontà di procedere lungo il tortuoso sentiero che porta a una maggiore integrazione».
Il workshop ha messo a confronto diverse città che hanno realizzato interventi di riqualificazione urbana. Si è discusso di programmazione urbanistica, rigenerazione urbana, di progetti integrati ed ecosostenibili. Lo hanno fatto i rappresentanti di Torino, Pisa, Palermo e Carrara, Rotterdam (Paesi Bassi), Brasov (Romania), Gijòn (Spagna), Volos (Grecia), Graz (Austria), Bastia (Corsica), Obidos (Portogallo) e Baku (Azerbaijgian). Durante i lavori di Viareggio è stato anche sottolineato come il Carnevale sia un comune denominatore tra Misterbianco e la cittadina della Versilia. Il primo è caratterizzato dai «Costumi più belli di Sicilia», il secondo è invece rinomato per la maestosità dei carri allegorici.