da lasicilia.it
Da domani mattina anche lo sportello di Misterbianco
della Simeto Ambiente, la società
che gestisce la raccolta dei rifiuti nei diciotto
Comuni dell’Ato 3, resterà chiuso. A deciderlo è
stato il sindaco, Ninella Caruso, che negli anni
scorsi aveva messo a disposizione gratuitamente
dei locali comunali per ospitare lo sportello
«front office» e offrire alla cittadinanza
un servizio utile di cui usufruivano anche i cittadini
dei Comuni di Motta S. Anastasia, Camporotondo
Etneo e S. Pietro Clarenza. Ma un
giorno la settimana non era sufficiente a smaltire
le richieste dei cittadini dei quattro Comuni,
per cui la calca davanti allo sportello ha determinato
in più occasioni dei disordini, tanto
da rendere necessario l’intervento della polizia
municipale e dei carabinieri. Per non parlare dei
disagi causati ai residenti, costretti a sopportare
il vociare degli utenti che, per essere tra i primi,
si piazzavano davanti all’ufficio già all’alba.
«Per garantire l’ordine pubblico e salvaguardare
l’incolumità degli utenti - aggiunge la Caruso
- siamo giunti alla decisione di chiudere lo
sportello di via Palestro. Allo sportello si creavano
lunghe file e ore di attesa, perché a chiedere
informazioni arrivavano anche i cittadini
dei Comuni vicini, dove gli uffici sono già stati
chiusi».
Già lo scorso anno si erano verificati disagi,
tanto che dopo le insistenze dell’amministrazione,
si era giunti a un potenziamento dello
sportello. Adesso, con la novità della riforma
degli Ato, si dovrà capire dove i cittadini dovranno
recarsi per chiedere delucidazioni e
informazioni circa le bollette.