N.B.I: LA VITTORIA DELLA TRANQUILLITA’

NBI MisterbiancoRitorna al successo la compagine allenata da mister Leone (quest’oggi squalificato ma ben sostituito dal grande Leprotto) che dopo la battuta d’arresto subita la scorsa settimana a Catania contro la Coordiner, supera senza troppe difficoltà i granata dell’ Argyrium.
Tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza ed il definitivo allontanamento della squadra biancorossa dalla zona calda della classifica che nonostante l’ottimo girone di andata si era ritrovata infischiata in zona play-out.
Prova d’orgoglio dei pochi ragazzi che oggi hanno affrontato e vinto la gara casalinga. Infatti l’NBI, oggi in tenuta oro, scendeva in campo priva degli squalificati Marchese e Ippolito e dell’infortunato Julio Torrisi e si trovava contro un avversario alla disperata ricerca di punti salvezza.

L.Geppo

Gara che cominciava male per i padroni di casa che dopo appena 5 minuti si ritrovavano sotto di due reti a zero grazie alla concretezza del bomber agirino Saraniti e alle disattenzioni della difesa biancorossa.
Ma nonostante l’handicap iniziale, l’NBI si assestava in campo e con l’ingresso di Randazzo inizia a macinare gioco e azioni che la portano prima ad accorciare le distante con un tiro ravvicinato di Sampognaro e poi a pareggiare con un destro di Fazio, quest’oggi tuttofare prima pivot offensivo e poi difensivo.

Sul risultato di parità, gli ospiti, che a dir il vero si ritrovavano in vantaggio senza aver fatto tanto, si smontano e la gara diventava un assedio alla porta difesa dal giovane Pagliaro che, nonostante le ripetute parate, è costretto a cedere alle offensive del nostro capitano il “Merlo” Paterniti che con una doppietta portava i biancorossi al riposo sul risultato di 4-2.

Nella ripresa scende in campo una ordinata e motivata NBI, come mai si era vista in questo girone di ritorno, che amministra da una parte gli sterili attacchi agirini e dall’altra con giocate eccellenti entusiasma gli spettatori presenti al Palatenda.
In una giocata di essa Caponnetto strappa gli applausi del pubblico presente. Su cross del trascinatore Fazio, l’imporvvisato pivot aggancia di destro a superare un giocatore avversario e tira al volo di sinistro battendo l’incolpevole portiere avversario.

Sul 5 a 2 e a gara sempre più in pugno dell’NBI che dopo gli errori sotto porta di Paterniti (due volte) e D’Errico dopo, segnava ancora con lo stesso Mario Caponnetto per il gol del 6 a 2. La gara era definitivamente segnata e nel finale in uno degli attacchi avversari l’Agira trovava il gol del 6-3 con un tiro ravvicinato di Scardilli.

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