Il rame è ormai diventato un metallo prezioso e in una settimana i carabinieri della Tenenza di Misterbianco sono intervenuti ben due volte procedendo agli arresti. Questa volta il ladro ha agito in solitario alle spalle di corso Carlo Marx, in via Sonnino, dove Marco Borbone 37 anni residente a Catania e con precedenti sempre per piccoli furti, è stato fermato dai militari mentre era intento a scappare.

L'uomo aveva preso di mira le canalizzazioni delle condotte elettriche di un capannone dove erano stati installati dei condizionatori d'aria posti all'esterno.
Una azione che poteva essere portata a termine senza grandi rischi se l'immobile non fosse stato fornito di impianto di antifurto che ha fatto scattare l'allarme all'azienda di vigilanza privata.
Avvertiti subito i carabinieri della Tenenza, una pattuglia che si trovava nella zona commerciale è arrivata sul posto in pochi istanti, sorprendendo l'uomo mentre cercava di allontanarsi di fretta dal luogo con ancora addosso gli attrezzi utili per asportare la filatura.

Bloccato dai carabinieri l'uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari su disposizione dell'autorità giudiziaria in attesa di essere giudicato, per il reato di tentato furto aggravato, con il rito per direttissima.
Dall'inizio dell'anno i furti di materiale ferroso e di filature di rame sono stati numerosi e hanno coinvolto sia le strade pubbliche, mandando in tilt l'impianto di illuminazione come è avvenuto su via S. Margherita o quelle private all'interno di aziende non custodite come la ex Fratelli Costanzo che è stata bersagliata dai continui furti.