Misterbianco calcio: primo passo avanti. Firmato amministrazione.

Il Misterbianco è in serie D. L'amministrazione comunale si impegna a pagare l'iscrizione al prossimo campionato. In attesa di sponsor e di imprenditori disposti a sostenere la società di Cardaci.

L’amministrazione
comunale risolve l’affaire della locale compagine di calcio in “zona
cesarini”. Almeno per ciò che riguarda l’iscrizione al prossimo campionato
di Serie D, i cui termini scadevano proprio ieri. Nell’incontro della tarda
mattinata di sabato – un mezzogiorno di fuoco, ma solo per il gran caldo –
pare sia stata raggiunta una prima intesa tra dirigenza biancazzurra e
responsabili dell’amministrazione. Giunge così un segnale di ulteriore
interesse nei confronti di una questione che continua a tenere col fiato sospeso
i tanti sostenitori del calcio locale, mai così in alto da due anni a questa
parte. “I problemi – ha tenuto a
sottolineare la “sindachessa” Ninella Caruso – saranno definitivamente
risolti quando si faranno avanti imprenditori e forze economiche disponibili a
sostenere prima e mantenere in seguito la squadra. Il comune si è già
impegnato a garantire nella sua interezza la cifra destinata a coprire
l’iscrizione al torneo di serie D. In un secondo tempo ci premureremo di
regolamentare tutte le sponsorizzazioni”, ovvero gli spazi pubblicitari
all’interno del Toruccio La Piana. Negli scorsi anni l’A.C. Misterbianco
aveva stipulato quattro contratti di sponsorizzazione (nessun protocollo
d’intesa) con alcuni imprenditori. “Non sono mai passati – chiarisce
Ninella Caruso - contributi attraverso l’ente comune”. Insomma,
l’amministrazione è in contatto con aziende ed imprenditori che potrebbero
unirsi alla vecchia dirigenza o addirittura rilevare in toto la società
se ciò si dovesse rendere necessario. Filtrano addirittura voci
dell’interessamento di una grossa personalità del calcio isolano, pronta a
far suoi titolo e società ma per adesso non trapelano né smentite nè
conferme. “Comunque – precisa l’assessore allo Sport Serafino Privitera
– una cosa deve essere inequivocabile: è fermo proposito di questa
amministrazione fare sì che la squadra di calcio rimanga a Misterbianco anche
per gli anni a venire, il nostro vuole essere un progetto a lunga scadenza per
garantire risultati sicuri”. Non solo: anche gli imprenditori della ricca Zona
Commerciale, con cui, grazie al lavoro dell’assessore alle Attività
Commerciali Mario Scuderi, l’amministrazione ha già avuto contatti
sostanziali, gradirebbero la presenza di una realtà come quella biancazzurra”
che per loro, è ovvio, costituirebbe uno straordinario veicolo di promozione
pubblicitaria. Il presidente Gustavo Cardaci si dichiara soddisfatto
dell’intesa raggiunta con l’amministrazione e medita già su un campionato
“che per i colori biancazzurri dovrebbe se non puntare alla promozione, essere
almeno di vertice”. Si legge anche tra le righe anche la disponibilità per
riconfermare mister Giovanni Pulvirenti (a Coverciano per un brevetto di
allenatore di categoria superiore), principale artefice della promozione: “con
lui – spiega Cardaci – la società intende onorare una sorta di patto
d’onore”. Procede intanto la soluzione delle difformità riscontrate sul
campo da gioco dalla recente ispezione della FIGC. E’ lo stesso assessore allo
Sport Privitera a puntualizzare che “circa i lavori per rendere regolare il
“Toruccio La Piana” (adeguazione della fascia di sicurezza, dotazione di
varchi nei settori destinati al pubblico e di servizi, installazione di
segnaletica, sostituzione delle porte e nuovo ingresso alla sala medica n.d.r.)
siamo già alle richieste di preventivo, indispensabili per bandire le gare
d’appalto. Subito dopo l’aggiudicazione, entro un massimo di quindici
giorni, il campo sarà adeguato e pronto all’uso”. L’assessorato sta
inoltre attivando i collegamenti con tutte le altre realtà sportive locali per
la ricomposizione di un organismo fondamentale come la Consulta allo Sport.
Proprio con quelle società il responsabile dello Sport si propone di
organizzare un incontro per chiarire la questione contributi e organizzare le
attività a lungo termine”. Anche il cuore biancazzurro della cittadina,
ovvero la falange “Armata Sisma” che già nelle scorse settimane aveva fatto
sentire la propria voce si ritiene in parte soddisfatta dall’attuale
situazione e insistendo per un pubblico dibattito intende conoscere a chi tra
comune e società spetti l’onere della gestione del Misterbianco. GiCo

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