Tutelare, assistere e difendere i soggetti deboli che vivono e subiscono il disagio di una condizione solitaria e di isolamento.

Con questo spirito a Misterbianco, in provincia di Catania, si è costituito il Cad, il centro di prevenzione e ascolto del disagio, una libera associazione di cittadini che contribuiscono con la propria azione e il proprio impegno allo sviluppo sociale del territorio.

I circoli sono luoghi di dibattito, di elaborazione socio-politica e di azione concreta dei cittadini verso le necessità reali della gente.

La Delegazione del Cad sociale di Misterbianco è presieduta da Benedetto L’Acqua, ex assessore comunale, nominato dal presidente nazionale Gerardo Rosa Salsano. Ad affiancare il neopresidente nell’incarico ci sarà il segretario del Cad Sicilia, Mario La Spina.

“Un incarico che arricchisce la mia esperienza politica e amministrativa – ha detto il neopresidente L’Acqua – svolta per tanti anni a servizio dei cittadini. Un progetto impegnativo e nuovo per il territorio e per quanti si rivolgeranno al centro di ascolto e prevenzione per richiedere assistenza. Una scommessa che il Cad Misterbianco vuole vincere”.

L’attività principale del Cad è quella di informare, promuovere, assistere, tutelare, rappresentare e difendere sul territorio nazionale e locale gli interessi individuali e collettivi degli utenti dei servizi sociali. Il Cad dedica anche particolare riferimento agli imprenditori in grave crisi. I cittadini meno abbienti saranno tutelati nel loro libero e legittimo utilizzo del diritto alla difesa ed alla giustizia.

Sul territorio saranno organizzate iniziative culturali, artistiche, scientifiche studi e ricerche, corsi e seminari di formazione professionale per il reinserimento nel contesto sociale dei soggetti svantaggiati.

A Catania e in provincia sono sette le delegazioni Cad già attive.