Isole ecologiche: utenti aumentati del 37%

Isola EcologicaSono dati incoraggianti quelli che emergono dallo studio relativo alle attività svolte nelle undici isole ecologiche gestite da Simeto Ambiente.

Anzitutto il numero di utenti passato dai 12.507 nel 2011, ai 17.182 utenti dello scorso anno, con un aumento del 37%. Un incremento registrato anche nel numero di movimenti effettuati nelle diverse isole ecologiche.
Anche qui il balzo in avanti è considerevole se si pensa che nel 2011, si sono registrati 95.278 conferimenti, rispetto ai 150.080 del 2012, con un aumento del 57%. E' una crescita che fa ben sperare per il futuro e che taglia nettamente i ponti con il passato.

Appena sette anni fa, nel 2006, le isole ecologiche, che in gran parte dei Comuni neanche esistevano, eccezion fatta per Belpasso e Misterbianco, rappresentavano appena i conferimenti dello 0,1% dell'utenza.
Negli ultimi sei anni le isole ecologiche sono diventate undici: a Belpasso e Misterbianco, si sono aggiunte, infatti, Paternò, Ragalna, Adrano, Biancavilla, Nicolosi, Pedara, Sant'Agata Li Battiati, San Pietro Clarenza e San Gregorio. Un trend che dovrebbe seguire anche quest'anno con l'inaugurazione di altri tre nuovi centri di raccolta a Santa Maria di Licodia, Motta Sant'Anastasia e Camporotondo Etneo. Novità anche per le isole ecologiche già avviate.

I centri di Paternò e San Gregorio già da questo mese potranno recuperare anche materiale ed apparecchiature elettriche ed elettroniche, mentre lo stesso dovrebbe avvenire ad Adrano, Nicolosi e Pedara entro giugno. Per gli utenti, grazie all'utilizzo del badge è possibile controllare costantemente l'aggiornamento dei propri conferimenti, che si traducono in risparmi sull'importo della tariffa, direttamente da casa.

«L'obiettivo della società - evidenzia il direttore tecnico di Simeto Ambiente, Carmelo Caruso - è attrezzare tutti i Comuni di un'isola ecologica, e addirittura di aggiungerne un'altra nei Comuni più grandi. Nella raccolta differenziata del futuro - conclude Caruso - diventerà centrale l'utilizzazione dei suddetti impianti, che potrebbero consentire una diminuzione dei costi, basta guardare ai 2.600.000 euro circa risparmiati nel 2012».

Intanto Simeto Ambiente ha annunciato che domani effettuerà il versamento del canone al consorzio Simco per garantire agli operatori gli stipendi.

Salvo Spampinato
La Sicilia
15/01/2013

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