Il superenalotto, il “10eLotto” e la statistica

10eLotto-SuperenalottoSe lancio una moneta non truccata che probabilità ho che venga testa e che probabilità ho che venga croce?

Dire che una moneta ha il 50% di probabilità di venire testa è CORRETTO!

Ma se la suddetta moneta era già stata lanciata dieci volte e per tutte e dieci volte era venuta testa, la probabilità che nel lancio attuale venga testa è ancora il 50%.

La storia precedente della moneta non ha nessuna importanza!!! poiché il lancio attuale è INDIPENDENTE da tutto ciò che è successo prima; non c'è nessun collegamento fisico, meccanico, chimico o di altra natura.

La parola magica è: INDIPENDENTE.

E allora perché ci sono un sacco di giocatori che sperano di sbancare il lotto o il superenalotto giocando sui numeri ritardatari sperando che questi abbiano più probabilità di uscita degli altri?

Perché non conoscono la statistica!

E' sciocco studiare il passato per ricavarne una regola per il presente quando si sa che il presente è indipendente dal passato!

Questa regola vale per tutti coloro che si definiscono sistemisti del superenalotto, lotto, roulette ecc. Il fatto poi che i media li portino alla ribalta è veramente un'ammissione di ignoranza della classe giornalistica italiana in termini di statistica.

In una nuova estrazione ogni numero ha le stesse probabilità di uscita, sia esso un ritardatario o appena uscito.

Chi crede veramente che un numero in ritardo abbia maggiori probabilità di uscire rispetto a un qualunque altro numero è spacciato: è destinato a perdere gran parte delle proprie puntate. Il giocatore che gioca a un gioco non equo può farlo a fondo perduto: punta una somma modesta sperando di vincere una fortuna che cambi la vita. La somma è buttata via: una carità fatta allo Stato nella speranza che quest'ultimo sia riconoscente. Chi invece gioca sistematicamente nella speranza di trovare un sistema che gli consenta di arricchirsi con piccole vincite periodiche è sostanzialmente un pollo!

Prima di vedere alcune conseguenze di quello che abbiamo appena detto è utile dare la definizione di gioco non equo: un gioco non è equo quando la vincita non è commisurata alla probabilità di vittoria, ma è inferiore a quanto ci si aspetti applicando il calcolo delle probabilità.
Se gioco un numero al lotto su una ruota, la probabilità di vincita è uno su diciotto (cioè 5/90), ma la vincita è pagata solo 11 volte non 18. Se gioco il rosso alla roulette, la probabilità di vincere è 18/37 (bisogna considerare lo zero), cioè 0,486, ma se esce il rosso la vincita è pagata il doppio della posta come se la probabilità di vittoria fosse 0,5, una piccola differenza che assicura la sopravvivenza del casinò.
La differenza alla roulette è più piccola rispetto al lotto: entrambi sono giochi non equi, ma la roulette è più equa rispetto al lotto.
Moltissimi italiani giocano al Superenalotto; il grave è che pochissimi hanno minimamente presente qual è la probabilità che una combinazione ha di vincere e sperano tutti nella fortuna piuttosto che nella statistica. Giocare al Superenalotto senza avere un'idea della probabilità di vincere è un classico errore di ignoranza statistica.
La probabilità di uscita di una combinazione è di una contro 622 milioni circa.
Non ci sono quindi numeri migliori di altri (perché ritardatari o fortunati rispetto a qualche loro collega), la vostra combinazione ha la stessa probabilità di uscita della seguente:

1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6

Giochereste: 1 2 3 4 5 6? Se rispondete "non uscirà mai", avete decretato la morte anche di quella da voi scelta.

Non ha senso dunque giocare al lotto o al Superenalotto?

Non ha senso farlo se pretendete di farlo con un "sistema" o se giocate combinazioni che assicurano vincite basse; ha senso e può essere divertente farlo puntando al colpaccio con somme a fondo perduto.

Il nuovo gioco del lotto “10elotto” è più adatto del Superenalotto ad essere giocato sperando nel “colpaccio”, non disdegnando la possibilità di effettuare piccole vincite e recuperare qualcosa di quello giocato.

I motivi:

  • la probabilità di uscita di un 10 su una serie di 20 numeri è 20 volte maggiore che quella di un 6 al superenalotto
  • puoi sbizzarrirti a giocare anche combinazioni di numeri giocati da altri, cosa che non conviene fare al superenalotto perchè le combinazioni più giocate, se vincenti, devono dividersi una eventuale vincita; al "10elotto" la vincita non dipende da un montepremi ma è fissa e stabilita per legge
  • il nuovo gioco ha un indice di equità migliore del lotto di circa il 10% (vengono distribuiti premi per il 67% degli importi giocati)

 

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