Il Sindaco Di Guardo impegnato nella lotta al randagismo

Comune di MisterbiancoCOMUNICATO STAMPA del 10 agosto 2013
Precise norme sono state emanate dal sindaco Nino Di Guardo con il varo di una propria ordinanza sindacale per combattere l’abbandono dei cani che, soprattutto nella stagione estiva registra livelli maggiori per comportamenti irresponsabili di alcuni proprietari che decidono di abbandonare l’animale, magari per trascorrere qualche giorno di vacanza fuori casa.

Con un avviso pubblico il sindaco ha ricordato ai propri concittadini che il fenomeno dei cani randagi costituisce “una grave minaccia alla incolumità ed alla salubrità pubblica”. Pertanto chiunque detiene un cane a qualsiasi titolo è obbligato entro 60 giorni a darne comunicazione al servizio veterinario dell’Asp di Catania, richiedendone gratuitamente l’iscrizione all’anagrafe canina ed all’apposizione del microchip che ne identifichi il proprietario. Per gli inadempienti saranno elevate le sanzioni amministrative previste dall’art. 3 della legge regionale 15/2000.

“Riteniamo doveroso evitare il fenomeno del randagismo – ha affermato il sindaco Di Guardo – non solo per problemi legati alla sanità pubblica, ma anche perché i cani randagi sporcano il territorio, attaccano i rifiuti per procurarsi del cibo, spargendoli per le strade ed infine pesano sul bilancio del comune che deve pagare una retta per catturarli e mantenerli in vita nelle strutture convenzionate.”

L’avviso pubblico diramato dal sindaco ricorda che l’apposizione del microchip è possibile effettuarlo in qualsiasi studio veterinario e che gli uffici comunali sono a disposizione dei cittadini per eventuali chiarimenti nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 13 o telefonando al numero 0957556127 o 127 finale.

Ufficio stampa
Carmelo Santonocito

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