Il Comune di Misterbianco taglia in maniera incauta dei servizi importanti

Sede comune - MisterbiancoIl Comune di Misterbianco con deliberazione di Giunta Municipale del 15/10/2014 taglia in maniera incauta dei servizi importanti quali le spese del personale della Polizia Municipale e in particolare gli istituti della Reperibilità e dello straordinario.

Iniziativa questa che non consente più la presenza della polizia locale durante lo svolgimento dei consigli comunali oltre le ore 21.00.
Dopo decenni di ininterrotto servizio di rappresentanza e di ordine pubblico presso il consiglio comunale oggi l'amministrazione comunale toglie anche questo.

Ma il danno maggiore è riferito ad interruzione della reperibilità notturna con decorrenza dal 23/10/2014.
Questo comporta che durante le ore notturne, in caso di necessità come calamità naturali o problemi con alienati mentali che necessitano di TSO si resta senza procedura di trattamento sanitario obbligatorio con pericoli per l'incolumità dei familiari e dei passanti.

Il TSO può essere eseguito solo dalla Polizia Municipale, in quanto viene effettuato su disposizione del sindaco con un'ordinanza sindacale.
Non è concepibile - sostengono i membri del comitato cittadino LA VOCE DI MISTERBIANCO - che nel tavolo tecnico con il confronto dei sindacati, questi non si sono opposti a tali tagli.

E' doveroso, nel momento di crisi che viviamo, tagliare i servizi, ma bisogna selezionare i settori ove è possibile ridurli.
Tagliando le risorse economiche sulla sicurezza pubblica si lascia il cittadino in preda ad un potenziale pericolo.

Queste manovre economiche – sostengono alcuni cittadini - non possono andare a discapito della cittadinanza, intaccando la sicurezza e penalizzando i corpi di polizia locale che, quotidianamente, devono fronteggiare notevoli carenze di organico, affrontando situazioni che portano allo svolgimento di orari che vanno ben oltre quelli previsti, senza che sia corrisposto il pagamento dello straordinario.

Il Comitato cittadino ha preso a cuore la questione ed ha presentato agli atti una apposita richiesta di valutare l’annullamento in autotutela della Delibera di G.M. n. 2802 del 15 Ottobre 2014, del 12° Settore Funzionale Attività Produttiva e Affari del Personale, specificatamente nella parte in cui si tratta il taglio delle somme destinate ai servizi suddetti.

La polizia municipale - continua il comitato - è il fiore all’occhiello del Paese, il punto di riferimento del cittadino per superare le difficoltà, è quella grande risorsa che questa Giunta ha dimostrato di non considerare.
La realtà Misterbianchese della Polizia Municipale sta subendo fortemente la politica di una Giunta che, se per un verso sta “tagliando” le risorse, dall’altro espone sempre più gli agenti di P.M. attivi sul territorio a forti rischi, visto che sul piano sicurezza il livello è gravemente insufficiente
Gli agenti, 36 unità, devono gestire le problematiche di un paese di 50.000 abitanti, con notevoli difficoltà a fronteggiare una mole di lavoro di gran lunga superiore rispetto alle loro possibilità: devono occuparsi dei divieti di sosta, dell'occupazione abusiva del suolo pubblico, dei parcheggi per disabili invasi dai furbetti, dei flussi di traffico davanti alle scivole o di fronte ai mercatini, degli incidenti stradali, il controllo ambientale e degli abusi edilizi e molto altro ancora. Tutti reclamano una maggiore presenza dei vigili urbani per le vie del centro e delle periferie.

Sindaco, Consiglieri di maggioranza, Consiglieri di opposizione, Assessori - incalzano i membri del comitato - i vigili sono sotto organico da anni, l’età media elevata, il numero insufficiente di agenti ed ufficiali, le pressanti richieste d'intervento e le sempre più complesse competenze, sollevano una importante questione per il Paese, ma nessuno, a oggi, si è mai curato di valutare una vera operazione di istituzione di nuovi bandi di concorso.
I nuovi concorsi - concludono i membri del comitato - produrrebbero nuove opportunità per tanti giovani che avrebbero la possibilità di guardare al futuro con ottimismo grazie ad un contratto di lavoro, ma questa è un’altra storia….

Giusi Letizia Percipalle
Paesi Etnei Oggi
Edizione Novembre 2014

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