Discariche: I Comitati contestano Crocetta, a Motta la Commissione consiliare contesta lo studio privato di parte sulla puzza

No DiscaricaContro il commissariamento richiesto dal presidente della Regione Crocetta al Ministero dell’Ambiente sulla gestione dei rifiuti in Sicilia, la reazione dei Comitati No discarica di Misterbianco e Motta S.A. con un loro comunicato.

«Sono passati 18 mesi – si legge – ed il governatore Crocetta non può sostenere che quella attuale sia una situazione d'emergenza, nè che lo stato delle cose non sia responsabilità del governo da lui guidato».

«Crocetta ha chiesto al Ministero – scrivono i Comitati - di dichiarare lo stato di emergenza per sei-dodici mesi, affidandogli poteri speciali, e ha negato qualsiasi responsabilità per la situazione attuale. Ma tale richiesta servirà soltanto a prolungare la fase di incontestabile e colpevole stallo in cui ci troviamo ormai da anni, e a mantenere in attività una discarica sulla quale pendono i sospetti della magistratura e che gli stessi tecnici regionali quasi tre anni fa hanno stabilito debba chiudere. La metodologia delle proroghe non è stata usata per riorganizzare nel frattempo il sistema dei rifiuti, ma è diventata a tutti gli effetti una prassi».

E in un documento, approvato da tutti i consiglieri presenti, l’apposita Commissione comunale di Motta S.A. contesta lo studio Lod della Oikos sulle emissioni odorigene della vicina discarica; e giovedì verrà approvato un questionario da distribuire a tutta la cittadinanza, tramite scuole, chiese e sito internet del Comune, così da avere una statistica ufficiale sulla percezione della puzza da parte della cittadinanza. 

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
08/05/2016

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