Discarica Tiritì, all’Ars una mozione per la revoca dell’ampliamento

MozioneUna nuova iniziativa, dopo l’ultima mobilitazione di settembre, per dire ‘no’ alla discarica di Tiritì (nella foto) a ridosso dei territori di Misterbianco e Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania.

Oggi, giovedì 10 marzo, alle 10, a Misterbianco, il Partito Democratico e i comitati “No Discarica” dei due comuni presenteranno l’iniziativa a sostegno della mozione presentata all’Ars per bloccare l’ampliamento della discarica, in programma per domenica 17 marzo.

Alla manifestazione di domenica (alle 17.30, al Teatro Comunale di Misterbianco) sono stati chiamati a partecipare i deputati regionali di tutte le forze politiche presenti all’Ars.

Ieri intanto a Palermo, i deputati del Movimento Cinque Stelle hanno firmato una mozione presentata dal Pd, il primo firmatario è l’onorevole Anthony Barbagallo, per impegnare il governo regionale alla revoca del decreto di autorizzazione all’ampliamento del sito.

Il tema discarica di Tiritì è stato oggetto di un’audizione in commissione Ambiente dell’Ars, presieduta dal deputato ‘cinque stelle’ Giampiero Trizzino.

“Questo ad ulteriore dimostrazione – ha commentato Trizzino – che noi appoggiamo le idee buone e le opere che vanno in direzione degli interessi della gente, a prescindere da che parte politica provengano”.

“E’ arrivato il momento – ha detto il deputato Cinque Stelle, Angela Foti – di procedere spediti verso il traguardo rifiuti zero, con politiche di riduzione che comportino l’utilizzo dell’acqua del rubinetto, di vuoti a rendere, di distributori del latte e, soprattutto, che portino a separare alla fonte la frazione organica, che va compostata anche nei giardini di casa, visto che in Sicilia molti piccoli comuni sono circondati dal verde”.

L’impianto è realizzato in territorio di Motta Sant’Anastasia, ma a 300 metri dal centro abitato di Misterbianco. Secondo i comitati “No discarica”, Tirití andrebbe non ampliata, ma chiusa perché in una posizione troppo vicina alle abitazioni dei due paesi, soffocati dal cattivo odore proveniente dall’impianto.

Francesca Aglieri
catania.blogsicilia.it
14/03/2013

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