Discarica in via Muscalora

discarica a cielo apertoda lasicilia.it
Un fenomeno difficile da debellare, benché siano sempre più insistenti le campagne di comunicazione per evitare l’abbandono dei rifiuti ai margini delle strade. Eppure, a due passi dal centro abitato di Misterbianco, in via Muscalora, lo scenario di degrado è evidente, tanto da trasformare la strada in una discarica a cielo aperto, dove si abbandonano anche i rifiuti speciali come le vasche in eternit. La montagna di immondizie ha, in parte, invaso anche la sede stradale del il primo dei cavalcavia sulla tangenziale in direzione Messina, dopo aver oltrepassato la zona commerciale.

In queste giornate di caldo, qualcuno ha anche dato fuoco ai rifiuti depositati, ma quelli ingombranti come la vasche in eternit rimangono sul posto fino a quando qualcuno non li smaltirà negli appositi centri, e questa volta a spese della comunità. Non è la prima volta che ciò accade e non è questo l’unico sito dove si formano, specialmente nelle ore notturne, discariche di rifiuti più disparati: dagli elettrodomestici agli utensili non più in uso, senza che nessuno si faccia scrupolo del pericolo e del degrado del territorio.

Basterebbe allungare di qualche centinaio di metri il tragitto e depositare il tutto nell’isola ecologica di via Garibaldi, in funzione ormai da quasi otto anni e dove i materiali vengono raccolti, differenziati per tipo e smaltiti negli appositi contenitori. Nei mesi scorsi, sono state elevate anche delle multe ad alcuni cittadini che depositavano i rifiuti ai bordi della strada, a seguito di una ennesima ordinanza del sindaco, che ciclicamente ricorda ai cittadini cosa bisogna fare per liberarsi dei rifiuti ingombranti o degli inerti.

«E’ un fenomeno assurdo, che combattiamo da anni - ha detto l’assessore all’Ecologia Franco Galasso - con campagne di informazione di ogni tipo a partire dalle scuole. Ma, purtroppo, la gente ancora non comprende che ci sono altri mezzi che non costano nulla e che aiutano a mantenere pulito il territorio. Tuttavia, come in questo caso, le persone preferiscono disfarsi dei rifiuti senza porsi alcun problema ».

Oltre a via Muscalora, anche altre siti sono interessati da questo fenomeno, come la strada di collegamento per Camporotondo o le stradine interne in contrada Madonna degli ammalati, dove il traffico delle auto è ridotto al minimo ed il rischio di essere sorpresi è quasi a zero.


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