da lasicilia.it
Il 25 marzo saranno appaltati i lavori
per la costruzione del Com, centro
operativo misto di Protezione civile
a Misterbianco. Solo nel maggio del
2008 era stato approvato il progetto
esecutivo da parte dell’amministrazione
comunale, che aveva poi attivato
l’iter per disporre del finanziamento
dell’opera, da parte del Dipartimento
regionale della protezione
civile, per un ammontare di 2
milioni e 220 mila euro.

Al finanziamento mancavano oltre
160 mila euro da destinare agli
espropri di circa cinquemila metri
quadri in contrada Poggio Lupo, che
adesso sono stati accordati per avviare
definitivamente un’opera importante
e attesa da anni.
«È un passo importante - ha dichiarato
il sindaco, Ninella Caruso -
che ci permette di sbloccare definitivamente
l’iter e fare fronte ai maggiori
costi per gli espropri. Con tale
integrazione e con il perfezionamento
del quadro economico, si potrà
finalmente realizzare una struttura
fondamentale per il coordinamento
superiore e la gestione delle
operazioni di soccorso in caso di un
evento calamitoso che colpisca il
territorio non solo comunale».
Il progetto prevede una struttura
a cubo innovativa sul piano della sicurezza,
in quanto poggerà su supporti
vibranti antisismici che permetteranno
di resistere a eventuali
sismi di notevole entità.
E’ posta su due elevazioni fuori
terra per oltre 1.000 metri quadri di
superficie coperta, mentre un’ampia
area di oltre 500 mq ospiterà i servizi
di protezione civile, i locali per il
volontariato, per le telecomunicazioni
e la sala stampa con annessi
servizi e archivi. Al piano di sopra
sarà allestita la sala coordinamento
per i centri operativi, la sala operativa
e l’ufficio di segreteria.
Il Centro operativo sorgerà tra la
via Po e una stradella privata adiacente
alla tangenziale, prima dello
svincolo per San Giovanni Galermo.