Asili nido e scuole infanzia, quasi 5 milioni per Misterbianco dal PNRR

Marco CorsaroIl sindaco Corsaro: «Investiamo su famiglie e qualità della vita». Si costruiranno due asili nido e una nuova scuola dell’infanzia.

Misterbianco, 18/8 - Il Comune di Misterbianco si aggiudica quasi cinque milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza grazie a tre progetti che prevedono la realizzazione di tre innovativi edifici scolastici a Montepalma, in contrada Milicia e nell’area del Polo scolastico dell’Istituto “Leonardo Da Vinci”. A renderlo noto il sindaco Marco Corsaro. I progetti, messi a punto dal Settore Tecnico, si sono collocati in posizione utile nelle graduatorie di finanziamento, stilate dal Ministero della Pubblica Istruzione, sul potenziamento dei servizi d'istruzione.

«Dopo i fondi per le riqualificazioni urbane - dichiara il sindaco Corsaro - otteniamo un altro ingente stanziamento dal Pnrr, stavolta quasi cinque milioni per rinnovare l’edilizia scolastica di Misterbianco. Stiamo mantenendo l’impegno a rendere il Comune di nuovo protagonista ai tavoli più importanti, da Roma a Palermo, elaborando progetti e cogliendo tutte le opportunità. Raggiungiamo così dei finanziamenti vitali per rimettere in moto la città: costruendo asili nido e scuole dell’infanzia, infatti, alziamo la qualità della vita di tutti e mettiamo a proprio agio le famiglie».

Nel dettaglio, dal Pnrr arrivano 1,2 milioni di euro per la costruzione di un asilo nido in contrada Milicia; 1,7 milioni di euro per il progetto di una nuova scuola dell’infanzia all’interno del Polo “Da Vinci”; infine, 1,8 milioni per la costruzione di un asilo nido a Monte Palma, in via Salerno.

«Entro pochi anni - aggiungono il sindaco Corsaro e il vicesindaco Santo Tirendi - passeremo così a Misterbianco da uno a ben tre asili nido più il micro-nido di Lineri, di cui a breve avvieremo i lavori. Aumenterà, inoltre, anche il numero delle scuole dell’infanzia, elevando l’offerta educativa della nostra città che diventa sempre più punto di riferimento per tutta la provincia di Catania», concludono.

Ufficio Stampa
Marco Corsaro

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