Un 8 marzo diverso quello celebrato nel centro etneo dove al posto di mimose e convegni l'assessorato alle Pari opportunità ha voluto richiamare l'attenzione dei cittadini sul tema della violenza sulle donne con due iniziative che hanno raccolto l'adesione di centinaia di cittadini.

L'appuntamento è stato in piazza Giovanni XXIII dove con la collaborazione di numerose associazioni l'assessore Anna Lisa Russo ha circondato l'isolato del palazzo del Senato, con un percorso di scarpe rosse con accanto i nomi di tutte le donne vittime di femminicidio. Qui le donne vestite di nero e con un foular rosso a rappresentare il lutto ed il sangue versato, hanno ballato con un flash mob sulle note di "Break the cain" ("Spezzare le catene").

«Una iniziativa riuscita - ha detto l'assessore Russo - soprattutto per il coinvolgimento di tante donne e per il messaggio che ha colpito nel segno».

Hanno partecipato, fra gli altri, il sindaco Nino Di Guardo e i rappresentanti delle associazioni Cefam, Libera Don Pino Puglisi, Bottequa, Arci Makeba, Le Aquile, Agorà, Fidapa, Agesci e l'Udi di Catania.