Urge un altro ufficio postale

Poste Italianeda lasicilia.it
Una petizione da inviare al prefetto di
Catania, Vincenzo Santoro, e al presidente
della Regione, on. Raffaele Lombardo,
per chiedere un secondo ufficio
postale vista l’inadeguatezza dell’attuale
ufficio posto in via Matteotti.
Questa la proposta scaturita al termine
di una riunione tenutasi nella
sede della Cisl di Misterbianco tra cittadini
e pensionati alla presenza di Alfio
Giulio, segretario generale della Cisl
di Catania, Salvo Di Grazia, segretario
generale della Slp Cisl, i lavoratori
postali, Rosaria Rotolo, segretario territoriale
Cisl, e Salvo Indelicato, della
Slp Cisl catanese.

Un problema, quello dell’affollamento
e dei disagi patiti dai cittadini
che si recano nell’ufficio postale, già
evidenziato in passato dal sindaco, Ninella
Caruso, e dal difensore civico,
avv. Salvatore Saglimbene, ma senza
alcuna risposta concreta da parte della
direzione delle Poste.

«Abbiamo registrato i disagi di tanti
cittadini - ha detto il segretario provinciale
della Cisl, Giulio - e facciamo appello
al sindaco, al Consiglio comunale
e alle forze sane di questa cittadina
per sostenere insieme le legittime richieste
della comunità. Conosciamo
le sollecitazioni avanzate da tempo
dalle istituzioni locali, ma purtroppo la
situazione da un anno a questa parte
non è cambiata».

Pensionati e cittadini nel corso dell’assemblea
hanno lamentato le difficoltà
vissute nell’accedere ai servizi
delle poste: lunghe attese, scarsa flessibilità
negli orari e poca attenzione
per l’utenza più svantaggiata.
Al termine dell’assemblea, la Cisl del
centro etneo, secondo quanto ribadito
dal segretario Giulio, si farà carico di
una petizione pubblica da inviare al
prefetto e alla Regione.

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