da lasicilia.it
Un topo d’auto è stato arrestato dai carabinieri
della Tenenza di Misterbianco al termine di
un inseguimento da parte di una pattuglia di
militari.
L’uomo, M. M. di 30 anni incensurato, residente
a Catania, con l’ausilio di un complice
era stato colto, nel quartiere periferico di
Monte Palma, al confine con Catania, da una
pattuglia dei carabinieri nel momento in cui
stavano cercando di manomettere il quadro
elettrico di una autovettura in sosta, una nuova
500 ancora fiammante.
Alla vista dei militari i due ladri fuggivano a
bordo di una Fiat Panda e dopo aver speronato
la pattuglia dell’Arma, a causa della velocità
con la quale cercavano di far perdere le proprie
tracce in direzione Catania, sbandavano
andando a finire contro il palo di un semaforo
pedonale che si trova sulla circonvallazione
di Catania, prima dell’incrocio con via Pacinotti.

I carabinieri scesi subito dall’autovettura
di servizio riuscivano a bloccare il trentenne
ma nel contempo il complice riusciva a far
perdere le proprie tracce, sicuramente avvantaggiato
del buio della notte e dalle campagne
circostanti.
L’uomo fermato veniva posto in arresto per
i reati di tentato furto aggravato in concorso,
resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento
di automezzo militare e trasferito presso
la casa circondariale di piazza Lanza a Catania.
I carabinieri della Tenenza sono adesso alla
ricerca del complice.