Si conclude la stagione della ripresa del "Teatro Siderurgico", una passione amatoriale gratificata dal consenso e l'affetto del pubblico

San Giovanni decollatoCon una gustosa e applaudita riedizione del classico “San Giovanni Decollato”, il Gruppo “Teatro Siderurgico” ha concluso brillantemente al Nelson Mandela di Misterbianco la stagione teatrale della ripresa, dopo la lunga pausa forzata dovuta alla pandemia, recuperando almeno in parte il lavoro perduto. Un “progetto” teatrale amatoriale nato dalla smisurata passione di un gruppo di amici desiderosi di condividerla ed esprimersi, col conforto dell’affetto e dei consensi del pubblico, nell’allegria e nel divertimento.

Un affiatato sodalizio locale capace di intrattenere validamente ormai da anni gli spettatori, offrendo loro preziosi momenti di evasione, con “punte” consolidate di ammirevole professionalità. Da Giovanni Zuccarello, Alfiotano Costanzo e Pippo Gullotta (che si alternano alla regia) a Natale Tomarchio, Rossella Di Natale, Agatino Nastasi, Vittoria Smirti, Eva Nicotra, Dina Palmeri, Marinella Maugeri, Ilaria Adornetto, Maria Concetta Di Natale, Luigi Lo Presti, Melo Melia, Francesca Condorelli e altri ancora, e la partecipazione del collaudatissimo Tino Mazzaglia. Con una solidale collaborazione anche col Laboratorio teatrale “Oratorio Don Bosco” di S. Nicolò.

«Costruendo le scene, pensando ai costumi, provando a interpretare qualcun altro - dicono i “Siderurgici” - ogni singola tessera del puzzle è importante per realizzare insieme uno spettacolo. Siamo innamorati del teatro e ce ne prendiamo cura, innaffiando la nostra passione con impegno, sacrifici e devozione, e alla fine ne siamo sempre soddisfatti».

Anche con questi appuntamenti, si è ritornati a vivere e ritrovarsi. E pure l’auditorium “Mandela” trova così il modo di riprendere la propria vocazione da “volano” della cultura, dell’arte e della socialità, per cui è orgogliosamente nato.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
10/06/2022

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