Rifiuti, tariffe ridotte dal 5 al 15%

Consiglio ComunaleNel corso dell'ultima seduta del Consiglio comunale di Misterbianco, è passata in extremis - all'ultimo giorno utile per evitare la conferma per legge delle tariffe dell'anno precedente - la deliberazione sulla Tari, il tributo sui rifiuti, per il 2014.

Ed a maggioranza (15 i voti favorevoli sul testo finale) si è conseguito il risultato di trasferire sugli utenti un risparmio di gestione comunale complessivo 2014 (calcolo provvisorio) di circa 570mila euro, che si traduce a quanto pare in una riduzione media dal 5 al 12 per cento per le famiglie e del 15 per cento per le utenze non domestiche, fermi restando gli ulteriori sgravi previsti sulla parte variabile della tariffa (nei casi di compostaggio domestico, conferimento all'isola ecologica). I rifiuti insomma cominciano a costare di meno, anche se si tratta di un piccolo risparmio rispetto a quanto probabilmente si potrebbe.

Per l'occasione, erano finalmente presenti in aula i revisori dei conti, oltre ai funzionari comunali preposti ed all'assessore Mancuso (assente l'assessore Vecchio per motivi di famiglia). E ne è scaturito un lungo e vivace dibattito sul funzionamento della gestione dei rifiuti dopo il cambio della ditta erogatrice del servizio di raccolta e spazzamento (attualmente in regime di proroga provvisoria), oggetto di svariati rilievi soprattutto dai banchi di opposizione.

Nelle more dell'auspicato espletamento della gara per l'affidamento settennale del servizio, sono stati presentati ed approvati quattro emendamenti al Piano finanziario (predisposto dal Comune in base al c. d. "metodo normalizzato", sui criteri di calcolo simili a Tares e Tia), riguardanti soprattutto l'equiparazione di trattamento tra il centro storico e le frazioni, il raddoppio degli operatori domenicali, la pulizia delle caditoie.

Alla fine, pur riconoscendo tutti che sul Piano finanziario la fretta per la scadenza dei termini di approvazione ha impedito un ampio confronto anche in Commissione consiliare (la presidente della Commissione Bilancio si è allontanata dall'aula), e che i risultati possono essere migliori con l'incremento della raccolta differenziata, le dichiarazioni di voto (decisamente contrari i consiglieri Caruso e Galasso) hanno espresso la pur parziale soddisfazione per aver intrapreso quanto meno la strada del risparmio e un "progetto" da proseguire e migliorare, a partire dal Piano di interventi e dal Regolamento sui rifiuti che il Comune deve rimodulare.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
02/10/2014

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