Rifiuti, 24 ore di emergenza

Simeto Ambienteda lasicilia.it
I pagamenti del servizio tardano ad arrivare e le discariche di contrata Tiritì a Motta Sant'Anastasia, e di Grotte San Giorgio a Catania, per protesta, chiudono i battenti. Così, nonostante il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani ieri sia stato effettuato regolarmente, nei diciotto Comuni di Simeto-Ambiente, gli autocompattatori si sono ritrovati ricolmi di rifiuti, senza poter varcare i cancelli delle discariche. La situazione è, comunque, rientrata nel giro di poche ore. Dopo una lunga trattativa tra il commissario liquidatore di Simeto-Ambiente, Angelo Liggeri, e gli amministratori delle due discariche si è arrivati ad un accordo.
"Tra lunedì e martedì prossimo - afferma Liggeri - c'è il mio impegno di versare una quota alle discariche".

A quanto ammonta la somma che il commissario liquidatore verserà alle due ditte (la Oikos per Motta e la Sicula Trasporti per Catania) non è chiaro. La rassicurazione è, però, bastata per far rientrare l'emergenza, con la decisione di tornare a servizio regolare già questa mattina, con gli autocompattatori che scaricheranno regolarmente i rifiuti.

Certo gli arretrati per le due discariche in euro ammontano a diversi milioni. Basti pensare che per loro c'è ancora da pagare il saldo di aprile e maggio, una parte del mese di giugno, e le intere mensilità di luglio, agosto e settembre.
Sull'argomento è intervenuto il sindaco di Belpasso, Alfio Papale: "E' inaccettabile che malgrado il pagamento di ingenti somme di denaro da parte dei Comuni si debba assistere a continui disastri ambientali nei territori della provincia di Catania. Aspetto con ansia la chiusura degli Ato e il ritorno della gestione del servizio ai Comuni". Vuole vederci chiaro il sindaco di San Giovanni La Punta, Andrea Messina che evidenzia come il "Comune è assolutamente in regola con i pagamenti".

Intanto gli occhi degli amministratori comunali guardano già a martedì prossimo, quando in Prefettura, a Catania, è atteso un importante vertice. "L'incontro - spiega ancora il commissario liquidatore di Simeto, Angelo Liggeri - è necessario per fare il punto della situazione e permetterci di superare i momenti critici". In particolare si discuterà dell'attività svolta in questi mesi, con la stesura del piano di rientro e poi la ricostruzione, Comune per Comune, dei versamenti avuti dalla Regione. "E' necessario che ora tutto questo arrivi in consiglio comunale - evidenzia il commissario Liggeri - E con esso si deve discutere ed approvare il piano finanziario e la tariffa per il 2011". Argomenti che dovrebbero arrivare nelle rispettive assisi civiche con le prossime variazioni di bilancio, in molti Comuni in arrivo già entro il mese. E poi, l'altro appuntamento che attende i sindaci, come componenti dell'assemblea dei soci della società Ato CT-3, è il Consiglio fissato per il prossimo 25 ottobre. In quella data diversi sono gli argomenti da dibattere e inseriti all'ordine del giorno, tra questi la presentazione del nuovo progetto e la nuova gara d'appalto da predisporre per l'indizione visto che il contratto con il Consorzio Simco scade il mese di settembre del prossimo anno.

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

tags: