Misterbianco sulle due ruote. La città si prepara ad equipararsi a quelle del nord Italia, dove in bici ci si sposta anche per andare a lavoro.

E' stata appaltata, infatti, la realizzazione della pista ciclabile. I lavori, che costeranno poco più di 4mln di euro, dovrebbero cominciare entro quest'anno e concludersi entro la fine del 2015. Ad aggiudicarsi la gara, rivoluzionaria per una città del sud, trascorsi abbondantemente i termini previsti per legge dalla determina comunale sull'aggiudicazione provvisoria, è stata una ditta di Acireale, che darà un nuovo volto alle strade cittadine rendendole percorribili dai ciclisti.

Un "serpentone" lungo 14 chilometri attraverserà tutto paese: il tragitto toccherà più punti e si estenderà dalla zona commerciale alle periferie, passando per il centro storico. Ci vorrà poco più di un anno per ultimare i lavori, finanziati con fondi comunitari. Si tratta di un'opera urbanistica, che non solo renderà fruibili alle biciclette strade oggi dissestate, ma contribuirà inoltre a ridurre il traffico nelle aree urbane ed extraurbane. Una rimodulazione degna delle grandi città metropolitane. Il progetto, realizzato dall'ufficio tecnico del comune, prevede l'ammodernato delle arterie viarie e la demarcazione sul selciato delle corsie riservate ai mezzi ecologici a due ruote. La pista ciclabile sarà "unica" per le sue caratteristiche, sia per lunghezza che per allestimento, in provincia di Catania, in una città che conta quasi 50mila abitanti e che possiede un ricco polo commerciale. A delimitare gli spazi riservati alle pedalate, saranno corsie di colore rosso che saranno tracciate sull'asfalto e che saranno larghe 2 metri e mezzo nei tratti a doppia circolazione e un metro e mezzo in quelli a senso unico.

La pista ciclabile, dal 2016, darà la possibilità di passeggiare tranquillamente in bicicletta non solo in centro, ma anche nelle zone esterne della città, dove è possibile ammirare ciò che resta dell'antica chiesa madre, e fare shopping nelle frequentatissima zona commerciale senza rischiare di rimanere imbottigliati in auto per ore. Ma non ci si fermerà a questo; per realizzare, il collegamento ciclabile saranno anche allargate le strade extraurbane fino ad 8 metri e verrà installato l'impianto di illuminazione nelle zone sprovviste.