da lasicilia.it
Saranno avviati i lavori di sistemazione
per consentire la riapertura della circolazione
sulla ex provinciale che collega
il centro storico con S. Giovanni Galermo.
Chiusa dal febbraio scorso a seguito
di una frana, lunga oltre 150 metri, che
non permetteva il transito in sicurezza
delle auto, l’evento, poi declassato a
smottamento, aveva anche causato l’emissione
di una misura precauzionale
di sgombero delle sottostanti abitazioni,
poi rientrata alcuni giorni dopo.
Dall’entità dell’intervento si era subito
percepito che non era possibile riaprire
subito l’arteria in quanto il progetto
di consolidamento, subito approntato,
prevedeva una spesa di mezzo
milione di euro che il Comune non
era in grado di coprire, tanto che il sindaco
nei giorni successivi aveva chiesto
l’intervento della Protezione civile per
consolidare la strada.
Adesso è arrivata la notizia del finanziamento
da parte dell’assessorato
regionale al Territorio ed ambiente grazie
ai fondi previsti nell’ambito dell’accordo
di programma denominato
"Opere di consolidamento", stipulato
tra il ministero dell’Ambiente e la Regione
Siciliana.
"L’intervento della Regione - ha detto
il sindaco Ninella Caruso - permetterà
di potere intervenire lungo una
strada di primaria importanza per i
collegamenti tra il centro storico e i
quartieri periferici di Lineri, Belsito,
Serra e Poggio Lupo, ma anche con la
città di Catania".
L’ex strada provinciale 12/I è un importante
via di collegamento che quotidianamente
è attraversata da migliaia
di auto e di cui negli scorsi anni la Provincia
Regionale di Catania aveva ampliato
la carreggiata, eliminando anche
delle curve pericolose con la realizzazione
di due viadotti.
Nel contempo l’amministrazione comunale
a seguito di numerosi incidenti
gravi aveva avviato una serie di interventi
che in parte si erano interrotti a
seguito della frana che aveva tagliato in
due il territorio.
Nelle scorse settimane alcuni consiglieri
avevano chiesto un consiglio
straordinario per discutere del problema
e venire incontro ai disagi patiti
dalla popolazione in questi mesi; disagi
considerevoli ma che adesso per fortuna
sembra che volgano decisamente
al termine dal momento che sono stati
reperiti e stanziati i fondi che permetteranno
la realizzazione degli interventi
di consolidamento e la conseguente
riapertura dell’arteria stradale.