Secondo gli investigatori c’è l’ombra dei clan mafiosi catanesi dietro l’arsenale scoperto a Misterbianco: armi, droga e munizioni ben nascoste in casa di un incensurato. I carabinieri della Compagnia Catania Fontanarossa hanno arrestato Nunzio Parisi, 62 anni.
In casa, in via Dei Garofani, nel quartiere periferico di Belsito, a Misterbianco, nascondeva un arsenale con pistole, fucili, un mitragliatore e dieci chili di cocaina.
Nell’abitazione dell’uomo sono stati scoperti, in alcuni nascondigli ricavati in doppie pareti in cucina e in un corridoio: una pistola semiautomatica Beretta, calibro 6.35, con serbatoio, un revolver Smith & Wesson, calibro 38, un revolver 357 magnum, una pistola semiautomatica Beretta, una mitragliatrice Uzi calibro 9, con due serbatoi, una carabina semiautomatica calibro 7.65, un mitragliatore Beretta calibro 9, con due caricatori, un silenziatore per pistola e numerose munizioni di vario calibro.
Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati in un mobile della camera da letto, nove panetti di cocaina avvolti in cellophane e nastro adesivo, per un peso complessivo di 10 chili, due bilancini di precisione e materiale per il taglio e il confezionamento della droga.
L’abitazione di Parisi, in cui faceva da guardia un pitbull è stata sequestrata. Le armi saranno inviate al Ris di Messina per verificare se siano state utilizzate. La droga, se immessa sul mercato avrebbe fruttato più di due milioni di euro.
Parisi è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza.
21/11/2013