Lo Sport non ha età

ASPIVET - MisterbiancoPrimo settembre duemilaquindici. E’ la data di nascita di una associazione sportiva dilettantistica misterbianchese denominata “ASPIVET”. Fondata da una decina di “attempati” ragazzini - per lo più padri di famiglia, con la voglia di sentirsi sempre giovani ed in grado di “con-correre” con i loro stessi figli, già maggiorenni - questa eccentrica associazione con la scusa del calcio diviene gruppo, amicizia, genuinità, modo di vita; in una sola parola: realtà.

Certo che il calcio, uno degli sport più popolari, almeno in Europa, sta soffrendo; il calcio non è più quello di una volta, quello sport in cui persino i campioni della nazionale giocavano la propria partitella domenicale ed il lunedì tornavano – contenti o delusi a seconda del risultato ottenuto – al proprio onesto ed irreprensibile lavoro.

Il calcio oggi è pubblicità, diritti televisivi, ricerca di campioni strapagati, scommesse, compravendita di partite e superficialità di gente che segue, senza nemmeno capirne il perché, la propria squadra cosiddetta del cuore!

Giunge quindi la grande crisi sicché anche il calcio, ormai divenuto solo business, perde i suoi freni inibitori ed il delirio va ad infrangersi contro una realtà ben diversa che è quella della naturalezza, del divertimento; del “movimento-quiete” del corpo che ci tramandarono i grandi ideatori dei giochi olimpici. Insomma, i fautori dell’arguta asserzione “mens sana in corpore sano”.

Proprio in questo momento di decadenza fisica e morale, giovani video-dipendenti nati digitali e sopravvissuti stanchi in un’epoca di lussi e comodità, di tablet e smartphone, di incertezze lavorative e di ingenti debiti accollati loro da uno Stato incapace, trovano un esempio nei loro padri, in quella “antiquata” generazione che meditavano di relegare sul divano del salotto a fantasticare trascorsi calcistici davanti ad una inscenata partita televisiva, ma in cui fortunatamente riescono ancora a credere e a sostenere con un contributo di orgoglio, tanto da giocare al loro fianco! Nasce l’ASPIVET, dove l’età non conta, dove non si guarda al passato o al futuro, ma si vive insieme tutti nel presente. Nasce l’Aspivet da un’idea unificante e forzosa di due schieramenti calcistici misterbianchesi nemici/amici: l’eroica “Aspirina Team” e la più blasonata squadra dei “Veterani”.

L’obiettivo è partecipare, già da questa stagione sportiva 2015-2016, ad un torneo interprovinciale “amatoriale-agonistico” di 1^ Divisione, concorrenziale alla FIGC ma sotto l’egida del CONI, aperto a tutti ed indetto a livello nazionale dalla UISP (Unione Italiana Sport Per tutti). Con l’assenso e partecipazione dunque anche del Comune di Misterbianco che, grazie all’Assessore allo Sport FEDERICO LUPO, si è prodigato a concedere gli impianti sportivi del “Toruccio La Piana” e del “Valentino Mazzola”, l’ASPIVET ha da poco iniziato questa sua fulgida impresa di sport, unione, famiglia e tanto sano divertimento; ed ha persino meritato i primi buoni risultati, trovandosi dopo quattro giornate seconda in classifica!

Ma non contano i risultati, né i possibili commenti favorevoli o sfavorevoli che potranno scaturire. La squadra ama la grinta; sprigiona una voglia di GIOCARE E VINCERE ogni partita come fosse quella della VITA; conta ancor di più trascinare i giovani allo sport, all’agonismo sano ed onesto equivalente a quello che si gioca quotidianamente nelle avversità esistenziali. Lottare e provare sempre ad uscire vincenti, pur sapendo che una sconfitta non ci potrà abbattere!

Giocheremo diverse partite in casa (Campionato e Coppa) fino al sette maggio del 2016, e cercheremo sempre di lottare non per la popolarità o per il danaro, ma per la voglia di vincere!

Per chi ama il calcio, queste sono partite VERE, come quelle che la vita ci propina, forse senza nemmeno un fine, senza un premio, ma solo per poter dire: NOI NON CI ARRENDIAMO!

Avvocato Carmelo Santonocito

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