Lineri, uccide il convivente con una coltellata per gelosia

Omicidio Lineri - MisterbiancoTragedia in una famiglia di romeni da anni residenti in Sicilia. La donna ha negato ogni addebito ma poi è caduta in contraddizione: fermata dai carabinieri.

Gelosa, avrebbe ucciso con un fendente al cuore il suo convivente romeno, ha poi lavato il sangue e quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta, in lacrime ha detto che il suo uomo si era suicidato per amore in un ultimo disperato tentativo di fare pace. Ha sempre negato ogni sua responsabilità Florica Odica, 46 anni, la romena sospettata di avere accoltellato uccidendolo il suo compagno Ionel Vlad di 50 anni. Il delitto è avvenuto in una casa di Lineri, frazione di Misterbianco al civico 19 di via Tomasi di Lampedusa martedì sera. Ieri pomeriggio dopo un lungo interrogatorio la donna si è più volte contraddetta e così in serata è stata fermata e rinchiusa in una cella del carcere di piazza Lanza con l’accusa di omicidio volontario.

Dalle indagini è emerso che la coppia da qualche tempo litigava: lei era gelosa e non gradiva le uscite serali del suo convivente che spesso tornava a casa ubriaco dopo essersi fermato a bere birra e grappa con suoi amici connazionali. Il delitto secondo il Pm Martina Bonfiglio sarebbe avvenuto al culmine dell’ennesima lite. Una sola coltellata vibrata con rabbia ha colpito Ionel Vlad al torace. Sarà l’autopsia affidata al medico legale Giuseppe Ragazzi a stabilire se il fendente ha centrato il polmone oppure il cuore di Vlad, operaio di una ditta che si occupa di lavori edili. Di lei si sa che da anni si era trasferita in Sicilia dalla Romania, nel suo paese d’origine era stata sposata e aveva avuto tre figli, oggi tutti maggiorenni, che hanno scelto di restare nella loro patria.

Natale Bruno
palermo.repubblica.it
25/08/2016

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