
«Per scongiurare un’emergenza rifiuti come quella di Napoli – ha ribadito il sindaco di Misterbianco Ninella Caruso – è necessario che i cittadini paghino le bollette. La legge parla chiaro e con il passaggio delle competenze all’Ato la tassa è interamente a carico dei contribuenti. E’ impensabile che siano le amministrazioni, che non hanno somme a disposizione, ad anticipare i soldi alla società d’ambito che gestisce il servizio di raccolta».

Confcommercio considera una grande opportunità per le piccole e medie imprese ottenere sgravi fiscali per gli operatori commerciali che fanno la raccolta differenziata conferendo i rifiuti nell’isola ecologica, al centro comunale di raccolta di Misterbianco all’ingresso sud-est del centro abitato. Pagare di meno la tariffa sui rifiuti è un incentivo per i commercianti che differenziano carta, cartone, plastica e vetro, in base alla tipologia del servizio che svolgono e alla propria attività.