La Regione autorizza Messina a scaricare i rifiuti a Motta S.A. per un mese!

ARSE’ di nuovo grande emergenza rifiuti, e ritorna la tensione. La Regione, impreparata, provvede a suo modo, in dichiarato stato di necessità e forza maggiore. E Misterbianco proprio non ci sta a rimanere “la pattumiera della Sicilia”.

Nella serata di ieri è arrivata la notizia che nel pomeriggio la Regione con un proprio decreto ha ufficialmente permesso al Comune di Messina di scaricare i rifiuti nella discarica di Motta Sant'Anastasia per un mese. Il provvedimento era atteso dopo il sequestro della discarica di Mazzarrà Sant'Andrea, che aveva causato da quattro giorni un'emergenza rifiuti in quella città. Se a Messina si esprime soddisfazione, sull’altro versante è ben immaginabile la reazione delle comunità di Misterbianco e Motta S.Anastasia.

“Una decisione aberrante e contraddittoria”, aveva testualmente scritto appena un giorno prima il sindaco Di Guardo in una lettera inviata al presidente della Regione, all’assessore all’Energia ed al direttore del Dipartimento rifiuti in seguito alle notizie che preannunciavano l’intenzione del Governo regionale di indicare nella discarica di Motta il sito dove i comuni interessati dal blocco (73 più Messina capoluogo) avrebbero potuto conferire i rifiuti. E la sera stessa i “Comitati No Discarica” di Misterbianco e Motta, in un loro duro comunicato, avevano richiamano un provvedimento della Regione che ha già autorizzato da martedì scorso 18 comuni dell’Ato-Enna-1 a conferire a Motta Sant’Anastasia.

Sulla problematica drammaticamente riaperta, il sindaco di Misterbianco e i due Comitati si ritrovano sulla stessa lunghezza d’onda della denuncia e della protesta. Da un lato la Regione, col decreto n.1143 del 22 luglio scorso, ordinava la definitiva chiusura e messa in sicurezza della discarica di Valanghe d’Inverno a Motta S. Anastasia; e dall’altra, a settembre la stessa Regione con un’ordinanza ne prorogava l’operatività fino al gennaio 2015; ed ora, appena qualche mese dopo, dispone di conferire i rifiuti del messinese in un impianto che doveva essere già chiuso. Il sindaco di Misterbianco “chiede con forza di provvedere altrimenti (in un altro sito) allo smaltimento dei rifiuti messinesi” e aggiunge: “E’ una assurdità che cercheremo di contrastare con tutte le nostre forze”. Ed i Comitati si dicono “pronti a mobilitarsi con azioni eclatanti contro questo nuovo attentato al territorio”.

Roberto Fatuzzo

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