La protesta arriva fin sul tetto del Municipio

Municipio Misterbiancoda lasicilia.it
Protesta dai toni più forti quella messa in atto ieri mattina dagli operatori ecologici della Oikos del consorzio Simco, per il mancato pagamento degli stipendi. Di buon mattino, prima dell'apertura degli uffici comunali, alcuni lavoratori hanno raggiunto il tetto del municipio in via S. Antonio Abate, minacciando di lanciarsi nel vuoto. Altri lavoratori hanno poi cosparso l'attigua piazza Falcone di rifiuti, dove hanno montato anche una tenda, facendo capire subito che la protesta sarebbe andata avanti senza interruzione, fino a quando non avrebbero incassato lo stipendio. Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia municipale, dal momento che è stata chiusa al traffico via S. Antonio Abate e l'attigua piazza. Questa volta nessuna promessa ha fermato i lavoratori che hanno occupato per tutta la giornata, oltre il tetto del municipio, anche la sala Giunta, paralizzando quasi tutti gli uffici.

Nella mattinata il sindaco Ninella Caruso è stata in Prefettura per trovare una soluzione che possa permettere di riportare nella normalità l'intero territorio, dove la spazzatura cresce a vista d'occhio ed in alcuni punti si sono formate delle vere e proprie colline di sacchetti. La soluzione ricercata, con la mediazione della Prefettura, è quella dell'anticipazione chiesta alla Serit in modo da potere pagare gli stipendi, soluzione che il sindaco Caruso ha riferito ai lavoratori in sciopero nel corso dell'incontro di ieri, senza però riuscire a far rientrare la protesta.
«Noi andremo via - hanno detto i lavoratori della Oikos - solo quando la ditta pagherà gli stipendi. Ormai abbiamo protestato abbastanza senza trovare soluzioni concrete da parte delle istituzioni».
I dipendenti della Oikos chiedono non solo il loro diritto al salario, ma anche la tranquillità del lavoro, evitando di perdere giornate di stipendio per lo sciopero a cui sono costretti per avere garantito un loro diritto.
«Comprendo lo stato d'animo dei lavoratori che hanno tutto il diritto di ricevere lo stipendio - ha riferito il sindaco Ninella Caruso - ed ho comunicato loro il risultato dell'incontro avuto in Prefettura e dell'anticipazione della Serit. Il nostro Comune non è nelle condizioni di anticipare altre somme, dopo i 10 milioni già versati alla Simeto Ambiente poiché rischia veramente il dissesto. La soluzione - ha concluso il sindaco - deve essere definitiva per i lavoratori e per i cittadini costretti a patire i disagi».
Gli operai della Oikos sono rimasti sul tetto per l'intera notte.


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