Ancora una battuta d’arresto (l’ottava in campionato, la decima consecutiva) per i ragazzi di mister Leone che devono arrendersi di fronte ad una delle migliori squadre del torneo. Eppure, nonostante le tante assenze (Fazio, Caponnetto, Paterniti, Sampognaro e Russo) e con una squadra, ancora una volta, imbottita di tanti giovani, i biancorossi dimostrano tanta generosità e tanta voglia di mettere alle spalle il brutto periodo che, ormai da due mesi, attanaglia la compagine misterbianchese.
Sin dai primi minuti di gara, i padroni di casa scendono in campo non affatto impauriti dall’avversario e potrebbero, addirittura, passare in vantaggio se Ippolito, con maggiore determinazione, riuscisse a mettere in rete due clamorose occasioni capitategli; gli ospiti non stanno certo a guardare e cercano di imporre il proprio gioco riuscendo, invece, a capitalizzare già al 6’, grazie a De Blasi che con un bel tiro supera Carluccio.
Torrisi & Co. reagiscono immediatamente, ma l’ottimo portiere Gravina non si fa superare facilmente; al 11’ il Viagrande raddoppia: Giannì non si avvede (forse) di un avversario a terra e prosegue la sua azione di contropiede, arrivando alla conclusione che, smorzata da Marchese, finisce in rete. Un minuto dopo, al 12’, Torrisi dopo un’ottima triangolazione con D’Errico accorcia le distanze; i biancorossi sembrano crederci ma la troppa imprecisione e l’eccessivo nervosismo, dettato dalla necessità di far risultato, offuscano la lucidità di concludere in rete. Di contro, gli ospiti combinano delle buone trame da gioco ed in una di queste al 18’ l’ottimo Castagnino, superato un avversario sulla fascia, lascia partire un gran bolide che fulmina il portiere di casa. L’NBI si riversa in avanti e sospinta dal portiere aggiunto Carluccio, al 20’, riesce nuovamente a ridurre lo svantaggio, grazie ad una conclusione dello stesso che, deviata da un giocatore avversario, finisce in rete.
La gara appare grintosa ed equilibrata con parecchio agonismo e, nonostante le diverse occasioni da rete da una parte e dall’altra, si protrae sino al riposo sul punteggio di 3-2 in favore degli ospiti.
Nella ripresa il Viagrande dimostra tutta la propria forza nel voler portare a casa i tre punti e ci riesce in appena due minuti, quando Castagnino sale in cattedra con un “uno-due” micidiale, che porta la propria squadra in vantaggio per 5 reti a 2. L’NBI subisce il colpo ed appare stordita, facendo prevaricare la confusione e la disorganizzazione al bel gioco espresso nella prima frazione di gara; dall’altra parte, invece, gli ospiti sprecano diverse favorevoli occasioni da rete. Al 55’, su tiro libero concesso dall’ottimo direttore di gara Molino, De Blasi porta il punteggio sul 6-2. Nei minuti finali, i biancorossi hanno un’ impennata di orgoglio, alleviando la sconfitta, grazie alle reti di Giardinaro prima, al 59’, e Carluccio su tiro libero dopo, al 60’.
Va così in archivio la prima parte del campionato, che vede il Trinacria (la migliore squadra vista finora al Palatenda) aggiudicarsi il titolo di “Campione d’Inverno” e la nostra compagine relegata nell’ultimo posto utile per la salvezza diretta. Infatti, paradossalmente, nonostante le otto sconfitte consecutive, se i giochi finissero oggi, l’NBI sarebbe salva senza nemmeno passare dai play-out! Che tutto ciò sia di buon auspicio per una pronta rinascita della nostra squadra.
