Imu come nel 2013, TARI in tre rate

Gettito IMU MisterbiancoÈ andata com'era in fondo prevedibile, al Consiglio comunale di Misterbianco convocato in seduta straordinaria per deliberare sulle scadenze della nuova imposta sui rifiuti Tari e sulle aliquote della nuova Imu. La Giunta municipale aveva infatti deliberato urgentemente nei giorni precedenti tenendo conto delle critiche esigenze di bilancio, alla luce delle riduzioni dei trasferimenti statali e regionali, per assicurare il funzionamento della "macchina" comunale.

Critica la posizione delle opposizioni, sia sulle scelte compiute sia sull'attuale mancanza del Piano finanziario e perfino nel merito di tanti impegni di spesa. Pressoché comune a tutti, invece, l'amara constatazione che in un periodo così critico lo Stato continui a "tagliare" le risorse agli Enti locali costringendo i Consigli comunali ad essere impositori "vessatori". Per quanto riguarda la Tari, la tassa sui rifiuti, sono state fissate tre scadenze per i pagamenti, due di acconto al 31 luglio e al 31 ottobre prossimi, e una a saldo al 31 gennaio 2015. I pagamenti saranno effettuati tramite modelli F24 precompilati che verranno recapitati al domicilio dei contribuenti.

Gli acconti mirano a consentire la copertura dei costi che sono stati finora anticipati dallo stesso Comune, a seguito delle modifiche avvenute nel tributo con la legge di stabilità 2014 e del cambiamento organizzativo del servizio ora riassunto dal Comune. Il saldo a conguaglio deriverà dalle risultanze del Piano finanziario che verrà approvato tenendo conto del nuovo appalto del servizio rifiuti.

Per l'Imu (da cui sono escluse le abitazioni principali e le fattispecie assimilate dalla legge) è stata confermata l'aliquota del 10,6 per mille in vigore già nello scorso anno ed in quello precedente. Nessun problema di calcolo per l'imminente scadenza del 16 giugno prossimo per l'acconto Imu; secondo il D. L. 201 del 2011, il versamento deve essere calcolato sulla base delle aliquote e detrazioni vigenti nei dodici mesi precedenti, quindi per l'anno 2013. L'opposizione ha preannunciato comunque richieste di modifiche, e la stessa maggioranza a sua volta una mozione finalizzata all'abbassamento delle aliquote per la "seconda casa" previa un'adeguata copertura finanziaria. Rimangono da discutere il nuovo regolamento della Iuc (Imposta comunale unica, che comprende IMU, TARI e TASI) già alla sua fase istruttoria nella Commissione consiliare, e le aliquote TASI (imposta sui servizi indivisibili) il cui pagamento era già slittato comunque al prossimo ottobre, e che dovrebbe colpire solo le abitazioni principali, nella misura del 3,3 (2,5 più lo 0,8 finalizzato a finanziare le detrazioni). Entrambe le deliberazioni, sul regolamento Iuc e sulle aliquote TASI, dovrebbero arrivare prestissimo all'esame del Consiglio Comunale.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
15/06/2014

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