Festa Roomy, un Natale sotto rete

Festa Roomyda corrieredelsud.it
Una festa in piena regola per la Roomy Club che ha augurato ai propri tesserati un Buon Natale, regalandogli una giornata speciale all’insegna della pallavolo. Al Pala Catania, con l’inserimento di 50 baby atleti del centro addestramento della Pallavolo Sicilia a Misterbianco, si sono ritrovati oltre 400 pallavolisti alla presenza anche dei genitori che non si sono persi l’appuntamento natalizio, secondo dei tre appuntamenti del Christmas Volley, organizzato dalla società etnea che opera nella pallavolo giovanile da 32 anni.
Il primo momento ha riguardo quella che rappresenta una delle grandi scommesse della Roomy che aprirà il centro addestramento anche Gravina dal prossimo 7 gennaio: a dirigere la scuola di pallavolo sarà Clelia Mavilia.

La parola, poi, al campo con il torneo femminile vinto dal gruppo over femminile contro l’under 18, quello maschile vinto dall’Under 14 contro la formazione di Prima Divisione priva di alcuni titolari. sono stati premiati i vincitori dei 4 livelli di minivolley , tutti i partecipanti hanno ricevuto un pensierino da parte della Roomy. E alla fine imbandita la tavola con pandoro, panettone e spumante per i protagonisti della giornata, genitori, i componenti dello staff Roomy e gli ospiti della festa come Pippo Leone (presidente Atletico Volley), Giuseppe Aiello (allenatore Atletico Volley), avv. Francesco Strano (presidente Pallavolo Sicilia), Agata Licciardello (allenatore Pall. Sicilia) , e il consigliere della Fipav Catania, Francesco Greco.

Giovanni Barbagallo non nasconde la sua grande soddisfazione: “Tutti i sacrifici sono stati ripagati, la festa Roomy è riuscita come meglio non si poteva immaginare, sono contento di essere al timone di un gruppo così dedito ai giovani, tantissimi sono stati gli attestati di stima nei confronti degli istruttori e addetti ai lavori; dedico la giornata di ieri alla mamma di Enzo Fisichella , donna e mamma meravigliosa che tutti noi abbiamo avuto il piacere di conoscere. Siamo vicini ad Enzo e alla sua famiglia”.

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