La nuova ordinanza del presidente Crocetta (16 Rif.) nel prorogare ancora una volta la possibilità di scaricare a Valanghe d'Inverno, contiene però un fatto politico nuovo. Nell'ordinanza si dice che si potrà scaricare fino al 30 giugno 2015 "e comunque fino al raggiungimento della capienza massima prevista nel progetto di chiusura anticipata della stessa discarica presentato nel novembre 2014".
Si chiarisce dunque che il progetto di chiusura è quello presentato nel novembre del 2014 e che prevede una capacità massima di 240.000 metri cubi (che presumibilmente al ritmo di conferimento attuale sarà raggiunta entro l'estate), E NON quello presentato dai commissari prefettizi che gestiscono la Oikos a inizio maggio, che stravolge il precedente e che prevede il conferimento di 350.000 metri cubi di rifiuti ulteriori oltre ai 240.000 già citati. La soluzione definitiva potrebbe essere vicina (il condizionale è d'obbligo vista la storia recente). Attendiamo adesso l'approvazione definitiva del progetto di chiusura da parte del dirigente regionale Armenio, in qualche modo però anticipata dall'ordinanza del governo regionale. Da quel momento la Oikos avrà 60 giorni per realizzarlo e dovrà poi occuparsi della bonifica e della gestione "post mortem" dell'impianto.
Il 2015 potrebbe davvero essere l'anno della chiusura, ma NON BISOGNA ABBASSARE LA GUARDIA. Come abbiamo visto nelle ultime settimane i "poteri forti" lavorano a tutti i livelli per il mantenimento in vita della discarica! DOBBIAMO VIGILARE TUTTI E PRETENDERE IL RISPETTO DEI TEMPI, DEGLI IMPEGNI E DELLA LEGGE!
