Una clamorosa reazione alle larghe intese è arrivata da un comunicato ufficiale di ieri: «In data odierna - è scritto - Angelo Battiato, Anna Lisa Russo, Raffaele Scarcella e Giuseppe Scuderi, nominati dall'Amministrazione comunale di Misterbianco "consulenti esperti a titolo gratuito", hanno rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni dalla carica ricoperta perché, a parere degli stessi, a seguito dell'accordo con il gruppo consiliare "FLS" - rappresentato dal deputato regionale Lino Leanza - vengono ribaltati, oltre alla maggioranza uscita vincente dalle urne elettorali, gli accordi politici delle elezioni amministrative del maggio 2012 su cui ci eravamo impegnati a sostegno della candidatura a sindaco di Nino Di Guardo».

«Il nuovo scenario politico del Comune di Misterbianco - continua il comunicato - disorienta gli elettori e mette in discussione la nostra storia politica personale, la coerenza e la dignità morale di uomini liberi di esprimere, con rigore, le proprie opinioni nell'esclusivo interesse della comunità misterbianchese».

Delusione ed amarezza vengono espressi nel frattempo (anche sui social) da vari militanti Pd. Massimo La Piana, che nel maggio 2012 fu candidato sindaco del Pd misterbianchese, nella vivace "squadra arancione" delle speranze, denuncia per iscritto «da una parte, un modo spregiudicato di aggrapparsi al potere a tutti i costi, senza alcun riguardo per i valori condivisi, per una comune visione del futuro della città, per le storie delle persone; dall'altra, l'incapacità di resistere al richiamo della poltrona, di essere leali col proprio mondo e con i propri elettori, di esercitare con dignità e con rigore una funzione difficile ma essenziale in democrazia quale quella dell'opposizione. Due facce della stessa medaglia, di una politica che perde valore, autorevolezza e credibilità». E sul web ora sono in tanti, anche da rive opposte, a fargli eco.